Nuove stelle al Filarmonico per il Lago dei cigni

 
 

Un evento lungamente atteso e accolto con un trionfo del pubblico festante: Fondazione Arena conclude la Stagione 2024 al Teatro Filarmonico con il ritorno della danza nel più classico dei titoli. Il Lago dei cigni di Čajkovskij, nella coreografia di Evgenij Polyakov, è in scena fino al 31 dicembre, con repliche già sold-out.

Venerdì 20 e domenica 22 tornano in scena Nicoletta Manni come Odette e Odile (cigno bianco e cigno nero) accanto al marito e collega Timofej Andrijashenko nei panni del tormentato principe Siegfried. Per le recite straordinarie fuori abbonamento (già andate sold-out in pochi giorni) di sabato 21 dicembre(alle 18) e martedì 31 dicembre (alle 19.30) faranno il loro debutto sul palcoscenico del Filarmonico di Verona altre due stelle della danza: Liudmila Konovalova e Victor Caixeta, rispettivamente primi ballerini dei teatri di Vienna e Amsterdam, l’una già applaudita Madame Hortense nell’ormai storica ripresa di Zorba il greco al Teatro Romano, l’altro all’esordio assoluto con la Fondazione veronese. Antagonista di lusso, Alessandro Macario è Rothbart, non solo mago ma anche insinuante tutore del principe, per tutte le recite de Il Lago dei cigni. 

La coreografia su cui si dipana la musica di Čajkovskij è quella di Evgenij Polyakov: una lettura che alla magia della fiaba classica unisce realismo e approfondimento psicologico inediti. A riprenderla a Verona è Enrica Pontesilli, fondatrice dell’associazione intitolata al maestro russo naturalizzato francese, con il Ballo di Fondazione Arena coordinato da Gaetano Bouy Petrosino. La scenografia colloca la vicenda in una serie di ambienti che riproducono luoghi del cuore del pubblico e dei suoi creatori: Michele Olcese ha omaggiato Verona e il suo territorio con riferimenti a Giardino Giusti, le ville della Torre e dei Vescovi, scenari barocchi firmati dai Bibiena, già architetti del Filarmonico, e naturalmente un lago notturno, che combina le falesie dell’alto Garda con la rocca di Malcesine. Le scene sono state realizzate interamente nei laboratori di Fondazione Arena, con grandi tele dipinte sotto il coordinamento di Paolino Libralato, massimo custode di un’arte tradizionale per cui l’Italia è ancora punto di riferimento nel mondo teatrale internazionale.

L’Orchestra di Fondazione Arena è diretta da Vello Pähn, direttore estone poliedrico, applaudito in tutti i principali palcoscenici della danza classica d’Europa, anch’egli festeggiato al suo debutto veronese.

Biglietti last-minute in vendita al link www.arena.it/it/teatro-filarmonico, alla Biglietteria dell’Arena e, due ore prima di ogni spettacolo, alla Biglietteria del Filarmonico in via Mutilati.

Main sponsor della Stagione Artistica 2024 del Teatro Filarmonico è BCC Veneta.

LA TRAMA

Il Lago dei cigni proviene da fiabe nordiche e slave, trasformate da Čajkovskij in una avvincente e toccante parabola sull’amore eterno e sul conflitto tra bene e male. Protagonista della storia è il giovane principe Siegfried che, raggiunta la maggiore età, deve scegliere una compagna. Si innamora per la prima volta di Odette, bellissima principessa la notte, costretta da un incantesimo ad assumere le sembianze di cigno bianco al sorgere del sole, fino all’incontro con un amore vero che la potrà liberare. Il perfido mago Rothbart, autore del maleficio, trasforma la figlia Odile in una sosia perfetta di Odette, e la porta al gran ballo vestita di nero per conquistare il cuore del Principe. Siegfried si accorge dell’inganno troppo tardi ma, in uno scontro finale, potrà far vincere il vero amore su ogni incantesimo.

FILARMONICO 2025

Nel 2025 ricorreranno i 50 anni dalla riapertura ufficiale del ricostruito Teatro Filarmonico: Fondazione Arena li celebra con una Stagione artistica speciale, con opere imperdibili e composizioni in gran parte inedite a Verona, e alcuni dei migliori artisti del panorama internazionale. È ancora possibile abbonarsi alle stagioni Lirica e Sinfonica, acquistare speciali carnet da 3, 5, 8 ingressi o anche acquistare biglietti per ogni singolo evento.

BIGLIETTERIA ARENA DI VERONA

Via Dietro Anfiteatro 6/b, 37121 Verona

Aperta da lunedì a venerdì 10.30-16.00 | sabato 9.15-12.45

Tel. 045 8005151

BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO

Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona

Aperta due ore prima dello spettacolo

Tel. 045 8002880

[email protected]

Call center +39 045 8005151

www.arena.it

Punti vendita TicketOne.it

 
 
Mauro Bonato
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.