È iniziato questa mattina il cantiere nell’area verde di via Pitagora (tra via Licata e via Isola d’Elba) per riqualificare l’area verde esistente, che passerà da 5700 a 4200 metri quadrati resi fruibili da percorsi pedonali, da nuova illuminazione a led e recinzioni.
Nei restanti 1500 metri quadrati di parco pubblico sarà posato un prefabbricato di legno di 80 metri quadrati che fungerà da punto di ascolto per i residenti di Borgo Nuovo.
L’intervento, il cui valore è di 250 mila euro, rientra nel più ampio progetto S.T.E.P.S. finanziato con il Fondo europeo di sviluppo regionale nell’ambito del bando europeo “Urban Innovative actions”, vinto dall’ente nel 2020 con l’aggiudicazione di 4 milioni di euro.
Obiettivo centrale: affrontare il tema del cambiamento demografico e delle sue criticità, in particolare la solitudine, fenomeno che riguarda sia la popolazione più anziana, che le fasce più giovani, ancora provate dalla post-pandemia.
Le parole dell’assessore alle Strade, Giardini, Arredo Urbano Federico Benini: “Una piccola porzione di questa area cani verrà adibita come punto di ascolto del quartiere. Verrà realizzata una piccola struttura di 80 metri quadrati che sarà un punto di ascolto per tutti i residenti del quartiere di Borgo Nuovoe, in particolar modo, riservata alle problematiche di ascolto della case AGEC e ATER. Si riesce a coniugare un servizio per i proprietari di cani e anche per la comunità del quartiere che ha bisogno di ascoltarsi e confrontarsi tra loro”.
“Inizialmente i residenti si erano un po’ spaventati di questo intervento ma poi, a seguito di un paio di assemblee civiche fatte sia in loco che nella sala civica di via Trapani, si sono tranquillizzati – spiega il presidente della Terza Circoscrizione Riccardo Olivieri -. Abbiamo scelto insieme la posizione migliore in cui potesse sorgere questo edificio adibito a punto di incontro”.