Nel corso dei lavori per la chiusura dei cantieri della Filovia, è stato rinvenuto questo pomeriggio in via Città di Nimes un ordigno bellico.
La bomba, presumibilmente di circa 250 libbre, sarebbe risalente alla Seconda Guerra Mondiale. A seguito dell’intervento immediato degli artificieri della Polizia di Stato, l’ordigno è stato messo in sicurezza e l’area interdetta e vigilata.
La bomba è interrata con la protezione di casseri, lo scavo è stato ricoperto e delimitato da una doppia recinzione, la prima alta un metro e la seconda di due metri. All’esterno anche i cartelli con il divieto di accesso e di pericolo.
Secondo le procedure saranno gli artificieri dell’Esercito, attivati dalla Prefettura, ad effettuare tutte le verifiche per determinare lo stato di conservazione della bomba. Dopodiché si stabiliranno tempi e modalità per la rimozione e il brillamento dell’ordigno.