Nella mattinata di domenica 5 dicembre i Carabinieri di Castel d’Azzano hanno tratto in arresto L.Y. cittadino marocchino, classe ’94, residente nel Villafranchese, in regola con le norme del possesso del permesso di soggiorno, gravato da pregiudizi penali.
La cattura è pervenuta a seguito di un’ordinanza di carcerazione dell’Ufficio Sorveglianza del Tribunale di Verona emesso sul conto del soggetto che stava espiando la pena per delitto contro il patrimonio con il beneficio della misura dell’Affidamento in prova al Servizio Sociale (misura alternativa alla detenzione n.d.r.).
Il provvedimento restrittivo è scaturito a seguito dei controlli domiciliari eseguiti dai Carabinieri di Castel d’Azzano che avevano accertato che il prevenuto nel mese di novembre scorso si era reso responsabile di attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish a un giovane della zona.
Naturalmente la segnalazione pervenuta al magistrato di sorveglianza ha evidenziato come il detenuto sia ancora incline alla commissione di reati venendo meno ai requisiti di buona condotta che consentono il detenuto di beneficiare dell’affidamento in prova.
L’arrestato una volta espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Montorio ove dovrà scontare il resto della pena sino al prossimo 8 settembre 2022.