Quinta giornata di ritorno, terza con Nikola Grbic alla guida della Calzedonia Verona.
Oggi all’Agsm Forum la Bluvolley Verona sfida Bunge Ravenna, 12 punti sotto nell’attuale classifica.
Il coach gialloblù cambia il sestetto utilizzato la scorsa settimana: al posto di Randazzo, in campo come attaccante, il portoghese Ferreira.
Anzani con un bel primo tempo anticipato firma il primo punto del match. La squadra avversaria appare contratta, subisce a muro e sbaglia qualche servizio più del dovuto. Baranowicz è ispirato, smista il gioco sorprendendo talvolta anche il muro avversario spesso in ritardo e solo per una volta incisivo.
Verona allunga e si porta a +5 dalla compagine emiliana; siamo sul 14-9 per i padroni di casa. Anche il giovane Thomas Frigo (classe 97′) ci mette del suo, difende un missile e con Uros in prima linea realizzare il contrattacco è come mangiare un pasticcino al cioccolato: facile!
La Bluvolley incrementa il vantaggio soprattutto grazie all’ottima prestazione dei due centrali (Zingel e Anzani) che toccano a muro rendendo semplice il lavoro della difesa oppure non lasciano spazio rendendolo invalicabile. Il primo set si chiude per la formazione di casa con un mani fuori di Uros Kovacevic. 25-18
Anche nel secondo Verona parte in vantaggio: Kovacevic firma il suo primo ace.
La partita continua sull’onda dell’entusiasmo del primo set: i ragazzi di coach Grbic sono ordinati e precisi. A muro sono attenti, difendono con la giusta grinta ma soprattutto quando hanno l’occasione per chiudere il punto non tentennano. Siamo sul 15-9 per la Calzedonia che ha pienamente il controllo del set. Kovacevic prima con un ace poi con un attacco dalla seconda linea incrementa il vantaggio; per non parlare dei due muri successivi che ridanno vita ad un pubblico un po’ spento dato il match non particolarmente competitivo.
Qualche indecisione sul finire del set che si conclude sul 25-16 per mano di Ferreira con un attacco in diagonale stretta.
Battuta per gli ospiti, primo punto in pallonetto per Ferreira che stupisce la difesa di mister Soli. Verona si rilassa un po’ ed è avanti di un solo punto all’inizio del terzo set.
Coach Grbic passeggia in maniera nervosa avanti e indietro, mastica la sua gomma, dá sempre il 5 al libero o centrale di turno e non si risparmia mai nel dare loro dei consigli e/o accorgimenti. Non esulta e non impreca ma annuisce e vede la sua squadra portarsi avanti senza particolari problemi conducendo una mediocre prestazione.
Per la prima volta Ravenna passa in vantaggio, sul 20-19, Nikola interrompe subito la serie positiva degli avversari. Errore in battuta, si ricomincia da capo: 20 pari.
La partita si accende ed ora si gioca allo stesso livello: è un continuo allungare per poi riprendersi. 22 pari. Firma il 24-22 Ferreira con una stampata nei 2metri.
La vittoria è lì, ad un solo passo. 24-23 Verona è in rice e può chiudere il match, ma non deve farlo perché Ravenna sbaglia il servizio.
Non c’è due senza tre per coach Grbic che ottiene la terza vittoria di fila.
Articolo di Serena Turazzini