No a rielezione Von der Leyen ma vogliamo rapporto costruttivo

 
 

“Il risultato dell’elezione di Ursula Von der Leyen a Presidente della Commissione Europea è un messaggio chiaro, ma purtroppo non positivo” afferma l’europarlamentare Daniele Polato “perchè con questo voto è stata ignorata la volontà di cambiamento degli italiani e i risultati delle elezioni del 9 giugno; c’è in Europa, nelle imprese, nelle associazioni di categoria e nei cittadini un genuino desiderio di cambiamento a livello europeo. Questo desiderio ha sostenuto molti partiti europei, compreso Fratelli d’Italia ed il governo di Giorgia Meloni. Ignorare tale volontà, aprendo invece alle sinistre ed addirittura ai Verdi, grandi sconfitti di queste elezioni, significa non interpretare coerentemente i risultati delle urne”.

“A queste condizioni, un voto favorevole a un Von der Leyen-bis avrebbe significato andare contro i nostri principi fondamentali” prosegue Polato “l’allargamento della maggioranza anche ai Verdi e la mancata apertura a ridiscutere le impostazioni più ideologiche del Green Deal, hanno reso impossibile esprimere il nostro sostegno”.

“Aver votato contro Ursula Von der Leyen non inficia il ruolo dell’Italia, grande paese e fondatore della UE, nella composizione della futura Commissione né pregiudica la leale collaborazione che c’è finora stata fra la Commissione ed il Governo; al vertice avremmo preferito una scelta diversa, ma la rispettiamo. Auguro comunque alla Presidente un buon lavoro e, con i miei colleghi di Fratelli d’Italia, porteremo l’attenzione alle tematiche ai contenuti per dare risposte ai cittadini che ci hanno votato” conclude Polato.