Coinvolgere giovani tra i 16 e i 25 anni, in possesso di licenza media, ma che non studiano e non lavorano, in un percorso di emancipazione per la loro crescita professionale e sociale: questo l’obbiettivo del progetto triennale Net for Neet, attivato dal 1° marzo di quest’anno dalla Cooperativa Energie Sociali e che, tra il 2018 e il 2020, punterà al coinvolgimento di una ottantina di giovani della provincia di Verona.
Il quadro della situazione – A Verona sono oltre 20.700 i ragazzi e le ragazze che non studiano e non lavorano; Net for Neet – la rete per coloro che non studiano e non lavorano: neet è l’acronimo inglese di “not (engaged) in education, employment or training” – permetterà ai giovani di ottenere autonomia: personale, con la formazione dell’individuo attraverso attività di laboratorio ed esperienze sul campo per l’acquisizione delle life skills (competenze utili per la vita e per il lavoro); lavorativa, con l’attivazione di tirocini retribuiti presso aziende e l’apertura di Job Club (percorsi di ricerca di lavoro di gruppo, sotto la guida di trainer certificati); abitativa, con l’opportunità di co-abitare, con affitti agevolati per precari e giovani ‘vulnerabili’, per i quali, oltre alla possibilità di alloggio, vi è l’accompagnamento alla ricerca di lavoro. Previsti inoltre corsi di orientamento al lavoro, incontri con testimonial aziendali e formazione specifica.
I giovani potranno partecipare ad una o più delle attività previste, in base al loro profilo e caratteristiche personale e professionali. I soggetti partecipanti al progetto Net For Neet saranno inoltre coinvolti in attività di cittadinanza attiva e volontariato, inteso come momento di crescita personale e propedeutico al lavoro, grazie alla collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato di Verona.
I promotori – Il progetto è stato presentato a palazzo Barbieri, dall’assessore ai Servizi sociali Stefano Bertacco insieme alla presidente della Cooperativa Energie Sociali e coordinatrice progetto Net for Neet Chiara Castellani e alla responsabile attività istituzionale di fondazione Cariverona Marta Cenzi, fra i partner dell’iniziativa.
“Non solo – ha sottolineato l’assessore Bertacco – un progetto sociale che offre nuove opportunità ai giovani, ma una rete articolata di soggetti che, con la partecipazione diretta anche del Comune, puntano ad accrescere l’occupazione e l’autonomia di giovani a bassa scolarità, che attualmente non studiano e non lavorano. Un problema sociale che, oltre ai giovani, coinvolge anche le loro famiglie, spesso sole e che non sanno a chi chiedere aiuto”.
Capofila e coordinatore del progetto la Cooperativa Energie Sociali con il sostegno della Fondazione Cariverona, l’Assessorato ai Servizi Sociali e Lavoro del Comune di Verona, il Centro Servizi per il Volontariato, Scaligera Formazione, il Progetto Job Club e con l’appoggio di Lavoro e Società e Ater Verona.
Per informazioni e iscrizioni: www.energiesociali.it – [email protected] – tel. 346.0732412 o info point Informagiovani il lunedì, martedì e venerdì dalle 9 alle 12.