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“E se sentirai cantare sempre più, stan arrivando i gialloblù”. Ad esempio.
Esempio che viene dalla storia di un club nelle cui vene scorre la passione di una città intera. Verona e Verona Hellas, quasi una ripetizione a scriverli, perché appunto appartengono l’un l’altro allo stesso concetto, alla stessa tradizione, ad una memoria comune.
Dalle Brigate Gialloblù alla mattinata di oggi, nella quale sono stati svelati e presentati a tutti i veronesi due nuovi bellissimi murales gialloblù. Capofila della cerimonia, in mezzo a tanti tifosi e “butei”, c’è il Presidente dell’Associazione Culturale Verona Hellas Alberto Lomastro, assieme a Elena Cona, Presidente del Coordinamento Calcio Club Hellas Verona.
Dietro di loro e davanti ai tifosi, agli ex campioni d’Italia e alla dirigenza della società nata nel 1903 presso il Liceo Ginnasio Scipione Maffei, due grandi dipinti sulla pietra del complesso dell’Antistadio; sono raffigurati il Sindaco per eccellenza, Preben Larsen Elkjaer e l’allenatore dello Scudetto Osvaldo Bagnoli, “due leggende che hanno scritto alcuni dei momenti più gloriosi del Club gialloblù“. I disegni – come si può leggere dal sito ufficiale della squadra (hellasverona.it) sono stati pensati dal Coordinamento Calcio Club e dall’Associazione Culturale Verona Hellas in collaborazione con AGSM e Eye Lab.
All’inaugurazione hanno portato il proprio saluto il Presidente Maurizio Setti, presente assieme ad una delegazione composta dal direttore operativo Francesco Barresi, il Team Manager Sandro Mazzola e l’ufficio stampa gialloblù. Tra gli ex giocatori erano presenti Terracciano, Fanna e Savoia, a rappresentanza dell’ASD Ex Calciatori dell’Hellas Verona, e lo stesso Osvaldo Bagnoli.
Come si apprende dal sito ufficiale del club, “il Presidente gialloblù ha colto l’occasione per comunicare la decisione di insignire l’ex allenatore della carica di Presidente Onorario dell’Hellas Verona: «Da qualche tempo abbiamo deciso di conferirgli la carica di Presidente Onorario del Club, motivo di orgoglio per lui ma soprattutto per noi. Penso che sia un gesto dovuto, per consacrare quanto fatto da mister Bagnoli per questa città». A margine dell’evento è intervenuto anche lo storico allenatore dello Scudetto, felice ed emozionato per il suo nuovo ruolo «Sono orgoglioso e onorato di aver ottenuto questa carica, è bello sapere che il ricordo di quanto abbiamo fatto sia ancora vivo a distanza di tanti anni».”
