Il Comune lancia il progetto “Negozio accogliente” per garantire la piena fruibilità di esercizi commerciali e locali da parte tutti.
“Sto con Verona Città senza barriere”, ideato per permettere a disabili, anziani e bambini in passeggino di accedere senza ostacoli agli esercizi commerciali del centro storico, e non solo, e di poter godere quindi delle opportunità offerte dai luoghi di ristorazione, vendita e intrattenimento.
Tutti gli esercenti interessati potranno aderire ed essere così identificati da un marchio in vetrina e inseriti in un’apposita Mappa dell’Accessibilità. Obiettivi e informazioni sul progetto saranno forniti in una serie di incontri pubblici, rivolti ai commercianti, agli artigiani, agli esercenti e a tutte le persone interessate, per un percorso compartecipato e il più possibile condiviso.
Il primo incontro si terrà domani, martedì 24 aprile, alle 20.30, in sala Zanotto a San Zeno.
La presentazione del progetto sarà anche occasione di confronto tra Amministrazione e cittadini sul tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali.
“La redazione del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, è quasi ultimato, ora lavoriamo allo step successivo -, afferma l’assessore alla Programmazione e interventi per l’abbattimento barriere architettoniche Ilaria Segala -. Avere piazze, monumenti e musei accessibili ma negozi, bar e locali con barriere architettoniche e sensoriali, non consente la piena vivibilità della città ai disabili ma anche alle mamme con i passeggini o agli anziani.
Il bando è pensato per coinvolgere il maggior numero di soggetti, con numerose opportunità per diventare negozio accogliente, tra cui anche la sinergia tra attività commerciali. Gli esercizi che si impegneranno per l’accessibilità – conclude l’assessore – riceveranno il kit di negozio accogliente, una vetrofonia con il marchio distintivo.
Al progetto partecipano anche Confcommercio e Confesercenti, che veicoleranno il bando tra i propri associati, e l’Accademia di Belle Arti “Cignaroli”, coinvolta per la realizzazione del marchio identificativo.
Presenti in conferenza anche gli assessori al Commercio Francesca Toffali e al Patrimonio Edi Maria Neri, che collaborano alla realizzazione del progetto.