Il Comandante della Compagnia Carabinieri di San Bonifacio, accompagnato dal Comandante del Nucleo Comando e della Stazione capoluogo, da una delegazione di militari dell’Arma e da un rappresentante della ANC (Associazione Nazionale Carabinieri), ha consegnato stamattina nelle mani del Dr. Montresor Paolo, Direttore Medico di Direzione Ospedaliera presso l’azienda ULSS 9 di Verona, regali da distribuire ai bambini ricoverati presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale Fracastoro di San Bonifacio, in occasione del Santo Natale.
La cerimonia di consegna ha visto intervenire anche il primario del Reparto di Pediatria, Prof. Cinquetti Mauro e medici ed infermieri in servizio presso l’ospedale.
Il 2020 verrà ricordato sicuramente come un anno che ha profondamente condizionato le sorti del nostro Paese, ed anche le festività natalizie, che si stanno approssimando, saranno vissute con modalità e tempi inconsueti, con la consapevolezza che stiamo vivendo tutti un periodo di particolare difficoltà.
Per questo l’Arma dei Carabinieri, in tutto il territorio nazionale, ha messo in campo iniziative volte a sostenere la popolazione, anche attraverso piccoli ma generosi gesti di vicinanza e solidarietà.
Sono stati donati giochi specifici dell’Arma dei Carabinieri, libri, pennarelli, ma anche vestitini e altri articoli prenatale, da destinare sia ai bambini ricoverati che a quelli che si recheranno nei prossimi giorni in ospedale per controlli ambulatoriali.
Sebbene quest’anno, i regali non potranno essere consegnati direttamente nelle mani dei piccoli, nel pieno rispetto delle normative anti-CoVid19, i Carabinieri sperano, con questo gesto, di poter donare un sorriso ai piccoli pazienti in occasione di questo Natale così difficile per tutti.
L’iniziativa, promossa dall’Arma di San Bonifacio con la collaborazione ed il contributo di tutte le Associazioni Nazionali Carabinieri della giurisdizione, e concordata con la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Fracastoro, da sempre vicino ai militari, ha riscosso unanime plauso da parte di tutto il personale sanitario e dei genitori dei bambini.