In un’uggiosa giornata di inizio novembre, nella dodicesima di campionato, al Bentegodi scendono in campo Chievo e Napoli, reduci rispettivamente da una pesante e immeritata sconfitta contro la Sampdoria e da una vittoria schiacciante contro il Sassuolo.
Dopo appena cinque minuti arriva la prima occasione per la squadra campana, che tenta la rete con un’incornata di Albiol sul secondo palo, ma il tuffo di Sorrentino salva la porta dei padroni di casa. Il Napoli comincia a farsi sentire, non solo dagli spalti: diverse le azioni dei partenopei che arroccano il Chievo nella propria metà campo. Al 18′ però giocata pericolosissima dei gialloblù su calcio d’angolo: Inglese ci prova di testa, palla prolungata per Gamberini che non trova la porta da pochi metri di distanza. La risposta degli ospiti arriva subito dopo, con un caratteristico destro a giro di Insigne, che trova pronto Sorrentino ad allontanare con i pugni. Ancora Napoli, al 19′ Hamsik cerca Mertens, servendogli un buon pallone, ma il belga non riesce ad impattarlo bene; al 23′ bellissima azione, cominciata con l’appoggio di Mertens per Hamsik che a sua volta allarga per Callejon, ma stringe troppo e non riesce a finalizzare. Chievo che non trova molto spazio nella metà campo avversaria, ma che nel contempo riesce ad arginare discretamente il modulo offensivo della squadra partenopea. Concessi 2 minuti di recupero, il direttore di gara Massa di Imperia fischia la fine del primo tempo.
Nella ripresa, sebbene sia sempre il Napoli a guidare i giochi, gli undici di Maran riescono a fronteggiare bene le continue incursioni delle maglie azzurre, grazie all’assetto compatto della squadra, attenta a non concedere troppo. Ecco che al 60′, come un lampo, Radovanovic cerca il jolly e tenta il tiro da centrocampo, Sepe, fuori dai pali, non si impensierisce più di tanto, ma si trova costretto a mandare la sfera in angolo per evitare un gol clamoroso sotto al sette. Il Chievo ci prova, il Napoli risponde: al 64′ Mertens accelera e tenta il sinistro, ma Sorrentino mette in calcio d’angolo; al 68′ Jorginho crossa ad Hamsik, che la gira di testa, trovando però reattivo il numero 70 gialloblù; al 71′ stop di petto e destro di Zielinski che non riesce a trovare lo specchio. Negli ultimi minuti, i padroni di casa si barricano dentro la propria metà campo cercando di canalizzare tutte le energie per difendere il meglio possibile ed evitare di capitolare alla fine di un match difficile, ma giocato con la giusta mentalità. In compenso il Napoli cerca a tutti i costi la vittoria, tanto che ci prova prima all’86′ con il sinistro deviato in calcio d’angolo di Ounas, entrato al minuto 79 al posto di Callejon, poi al 90′ con il marchio di fabbrica di Insigne, un bellissimo destro a giro che Sorrentino para mirabilmente. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio di Massa, che decreta la fine di una partita ricca di occasioni per i partenopei, fronteggiate perfettamente dall’esperienza della squadra clivense. Il Napoli torna a casa con un punto amaro, ma sufficiente per poter guardare dall’alto la classifica in solitaria, mentre il Chievo festeggia un pareggio che sa un po’ di vittoria e che fa volare i mussi alla nona posizione.
Angela Coppola
