Prosegue il cartellone del Grande Teatro, storica rassegna del Comune organizzata in collaborazione con il Teatro Stabile di Verona.
Martedì prossimo 30 novembre, alle 20.45, al Nuovo va in scena ‘Alla stessa ora il prossimo anno’ di Bernard Slade nella traduzione di Gerardo Guerrieri e con la regia di Antonio Zavatteri.
Protagonisti Alessia Giuliani e Alberto Giusta.
Dopo la prima del 30 novembre lo spettacolo replica dall’1 al 4 dicembre alle 20.45 e il 4 e 5 dicembre alle 16. Giovedì 2 dicembre alle 18 i due protagonisti incontrano il pubblico nel Piccolo Teatro di Giulietta del Nuovo.
Condurranno l’incontro Carlo Mangolini, direttore artistico degli spettacoli del Comune, e la giornalista Alessandra Galetto.
Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Stabile di Verona, con le scene di Laura Benzi e i costumi di Francesca Marsella.
‘Alla stessa ora il prossimo anno’ (Same time, next year) è una commedia del 1975 del drammaturgo canadese Bernard Slade (1930-2019) molto noto come sceneggiatore di alcuni telefilm di successo degli anni Sessanta e Settanta.
Uno spettacolo sentimentale di rara comicità, capace di fare ridere sino alle lacrime.
La commedia di Bernard Slade è stata allestita per la prima volta al Brooks Atkinson Theatre, per una prima tranche di ben 1.453 rappresentazioni, vale a dire quattro anni consecutivi a Broadway.
Annoverata tra le più famose ed amate commedie romantiche del ventesimo secolo, è da molti considerata la migliore fra tutte quelle a due personaggi, oltre che una delle più prodotte nella storia dello spettacolo.
La trama ha per protagonisti George e Doris, entrambi sposati, che s’incontrano per caso in un motel a nord di San Francisco. Complice una bistecca, la specialità del ristorante, tra loro scatta subito la scintilla. L’incontro si ripeterà nello stesso motel alla stessa ora l’anno dopo, e l’anno dopo ancora. Un’insolita storia d’amore che andrà avanti per ventiquattro anni. In questa lunga relazione e nelle sue contraddizioni scorre l’intera America. Vittorie e sconfitte, personali e collettive, gioie e tragedie riempiono così la scena di personaggi conosciuti solo dalle parole dei due protagonisti.
“Alla stessa ora il prossimo anno è sicuramente una commedia molto divertente su amore e adulterio – dice il regista Antonio Zavatteri –, ma ancor di più è un viaggio nel tempo che noi spettatori facciamo seguendo le vicende dei due amanti che ogni anno si ritagliano una pausa dalla consuetudine delle loro vite, incontrandosi clandestinamente in una stanza d’albergo per trascorrere una notte di passione, e per guardare l’altro e immaginarsi una vita diversa. Noi, con loro, attraversiamo un periodo di ventiquattro anni e vediamo, attraverso le loro storie, il passaggio del nostro tempo provando quel brivido e quella vertigine che si prova nel fare un bilancio delle propria vita”.
In ottemperanza ai protocolli previsti per il teatro, per l’accesso agli spettacoli e all’incontro con gli attori è necessario il Green Pass che sarà controllato all’ingresso, oltre alla temperatura. All’interno del teatro dovrà essere indossata la mascherina per tutta la permanenza, anche al proprio posto. L’impianto di aerazione è stato dotato di sistemi di sanificazione.
Biglietti al Box Office di via Pallone e online sul omonimo sito oppure al botteghino del Teatro Nuovo.