Con Avviso del 2 settembre il Ministero del Turismo ha comunicato la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione per i comuni a vocazione turistica ubicati nei territori UNESCO
Il Ministero del Turismo comunica, mediante un Avviso del 2 settembre, che saranno riaperti i termini per la presentazione delle domande di finanziamento relative all’Avviso pubblico riguardante l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’UNESCO. C’è tempo dalle ore 12:00 del giorno 6 settembre 2022 alle ore 12:00 del 13 settembre 2022.
Il fondo ha l’obiettivo di sostenere la ripresa del settore turistico particolarmente colpito dalla crisi generata dalla pandemia di Covid-19 nei Comuni caratterizzati da spiccata vocazione turistico-culturale.
La proroga dei termini segue quanto pubblicato, in data 4 marzo 2022, relativamente all’Avviso pubblico riguardante l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’UNESCO che dà seguito al Decreto Interministeriale MiTur MEF del 30/12/2021.
In particolare, i destinatari della misura sono:
- “Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica” come classificati dall’ISTAT, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità e con una variazione negativa delle presenze tra il 2019 e il 2020;
- Comuni italiani che fanno parte della rete delle città creative dell’UNESCO;
- Comune di Roma Capitale, per interventi di valorizzazione turistica della città.
Lo stanziamento complessivo di 75 milioni di euro è finalizzato al finanziamento delle idee progettuali pervenute da parte dei Comuni proponenti, da concludersi entro il 30 novembre 2024, con ad oggetto le seguenti tipologie di intervento:
◆ Realizzazione di strumenti di valorizzazione e promozione turistica digitale;
◆ Realizzazione di itinerari turistici;
◆ Progetti di marketing ed eventi;
◆ Opere di carattere edilizio, strutturale o impiantistico funzionali ad accrescere la fruizione e l’attrattività turistica o allestimenti su siti culturali, paesaggistici e naturalistici funzionali ad accrescere la fruizione e l’attrattività turistica.
Per “interventi di valorizzazione del sistema turistico locale e del sito UNESCO di riferimento” devono intendersi:
- siti turistici:
- infrastrutture dedicate all’accoglienza turistica (infopoint, centro visita, ecc.);
- sentieri, ciclabili, ecc.
- spazi e luoghi che danno visibilità alle risorse del territorio; si intendono ricompresi nei siti ammissibili:
- monumenti naturali;
- aree che ricadono in parchi, riserve, aree protette, siti della Rete natura 2000 (SIC e ZPS);
- oasi di associazioni ambientaliste;
- interventi materiali e immateriali realizzati nei centri storici, turistici e naturalistici. A favore del medesimo sito possono essere realizzati più interventi purché distinti e dotati di un’autonomia funzionale (es. realizzazione di una attività di riqualificazione di un bene per finalità turistiche relative al sito; iniziativa promozionale di marketing per la diffusione della conoscenza del “sito”, ecc. Nella definizione di “sito culturale, turistico o naturalistico” possono rientrare anche quei luoghi/spazi ove le attività/funzioni sopra elencate vengano attivate o acquisite attraverso il progetto sostenuto.
Le proposte progettuali ammissibili al finanziamento possono pertanto avere ad oggetto le seguenti tipologie di interventi:
- Realizzazione di strumenti di valorizzazione e promozione turistica digitale;
- Realizzazione di itinerari turistici;
- Progetti di marketing ed eventi;
- Opere di carattere edilizio, strutturale o impiantistico funzionali ad accrescere la fruizione e l’attrattività turistica o allestimenti su siti culturali, paesaggistici e naturalistici funzionali ad accrescere la fruizione e l’attrattività turistica.
Alberto Speciale