“I mercatini di Natale, dislocati quest’anno presso via Pallone, non soltanto stanno creando evidenti problemi di viabilità che stanno mettendo in croce la
Polizia Locale di Verona in uno scenario, tra le altre cose, molto meno suggestivo di quello caratterizzante piazza Dante con insoddisfazione generale degli utenti, ma questione ancor più grave, sta palesando
anche una discutibile gestione dell’accessibilità ai servizi igienici”.
A rilevarlo Paolo Rossi, capogruppo lista civica “Verona Domani”
“Gli stessi, infatti, sono a pagamento e non ci sono alternative, soprattutto alla sera dove non ci sono locali fruibili come nella precedente collocazione.
Assurdità vuole che il servizio sia a pagamento anche per le categorie più fragili come bambini, disabili e donne in stato di gravidanza.
In particolare non c’è la minima sensibilità nei confronti delle donne incinta che necessitano di utilizzare i servizi più volte. Gli inflessibili gestori chiedono ad ogni
utilizzo il pagamento. Arrivano al sottoscritto diverse testimonianze di queste vergognose richieste.
Reputo questa politica dei prezzi inopportuna e distante dagli standard di inclusività ed accoglienza che la giunta utilizza come slogan.
Chiedo che il Sindaco si adoperi per dare supporto all’utenza più fragile che affolla i banchetti di Natale. Se così non fosse rimarrebbe una onta di insensibilità
ingiustificabile. L’argomento non può essere derubricato a questione secondaria. E’ un necessario approccio di civiltà e buon senso alla questione”.
