Una ricerca dell’università di Verona fa luce sui meccanismi che causano la neoplasia.
Pubblicato sulla rivista Oncotarget lo studio condotto dall’università di Verona che ha portato alla scoperta di nuovi geni coinvolti nella progressione del melanoma. La ricerca potrà aprire nuovi orizzonti a una terapia finalizzata a migliorare la prognosi nel melanoma.
Il gruppo tutto veronese che ha fatto la scoperta è quello diretto da Maria Teresa Valenti, biologa del dipartimento di Medicina in collaborazione con Daniela Cecconi del dipartimento di Biotecnologie, Luca Dalle Carbonare del dipartimento di Medicina, Monica Mottes e Giovanni Malerba docenti del dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento e con altri collaboratori dell’università di Verona.
I ricercatori hanno individuato alcune molecole la cui alterazione contribuisce alla trasformazione tumorale che porta al melanoma.
“Secondo gli ultimi dati di Epicentro – spiega Valenti – a livello mondiale, si stima che nell’ultimo decennio il melanoma cutaneo abbia raggiunto i 100 mila nuovi casi l’anno: un aumento di circa il 15% rispetto al decennio precedente. Una corretta diagnosi delle lesioni cutanee e un intervento chirurgico rappresentano un ottimo approccio terapeutico ma, se non si agisce tempestivamente, le cellule tumorali sfuggono ai sistemi di controllo, invadono i tessuti, penetrano i vasi sanguigni colonizzando atri distretti del corpo”.
Il nostro studio – aggiungono i ricercatori dell’Università di Verona – sta proseguendo con esperimenti su zebrafish (Danio rerio), nuovo modello animale utilizzato anche in ambito oncologico. È motivo di soddisfazione anche l’interesse manifestato da gruppi di ricerca di altri atenei che si sono resi disponibili a collaborare a questo progetto. Riteniamo infatti fondamentale la creazione di sinergie e la condivisione delle conoscenze finalizzate alla lotta contro il melanoma e, più in generale, contro il cancro”.
L’articolo è consultabile al link
http://www.oncotarget.com/index.php?journal=oncotarget&page=article&op=view&path[]=23727