Oltre 50 persone controllate, 252 articoli sequestrati, tra prodotti cosmetici e alimentari, e più di 15 mila euro di multe elevate complessivamente. Questi i risultati dei controlli effettuati in alcuni locali etnici e un minimarket cinese, presenti in piazza del Popolo e in via Salieri, a San Michele, e in piazza Zara, a Borgo Roma.
Alle verifiche, effettuate da una ventina di agenti della Polizia municipale e una pattuglia dei Carabinieri, era presente l’assessore alla Sicurezza.
Delle 50 persone identificate, di nazionalità diversa e provenienti principalmente da Marocco, Senegal e Nigeria, due sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria per violazione delle norme sull’immigrazione.
I controlli hanno riguardato: in piazza del Popolo, esercizi commerciali, auto in sosta e persone presenti nella zona. In particolare, sequestrati 86 prodotti di cosmetica e alimentari in un locale etnico, gestito da nigeriani; multata attività commerciale, gestita da cinesi, per trasgressioni alla normativa sulle vendite nel periodo dei saldi. Effettuati controlli anche sulla piazza, con verifiche su 14 persone e una multa ad un vettura in sosta, già gravata da un fermo amministrativo.
In via Salieri, in un locale etnico gestito da nigeriani, sequestrati 166 prodotti tra cosmetici e alimentari, per violazioni alla normativa europea per la tutela del consumatore. Controllate all’interno del negozio una decina di persone di origine africana, di cui due segnalate all’Autorità Giudiziaria per violazione alle norme sull’immigrazione. All’esterno dell’attività, sanzionata un’autovettura in sosta, già gravata da fermo amministrativo e numerosi verbali non pagati.
In piazza Zara, a carico di un negozio che vende Kebab, registrate irregolarità sugli orari d’apertura e sulle tabelle degli alcolici. All’interno del locale sono state controllate 12 persone, tutte di origine straniera, tra le quali, due in evidente stato di ebbrezza e due con precedenti penali. Individuata fra le auto in sosta e multata anche una vettura già gravata da fermo amministrativo.
“Resta costante l’attività di controllo messa in campo dalla Polizia municipale su tutto il territorio cittadino – precisa l’assessore alla Sicurezza –. Deve essere chiaro che a Verona le attività irregolari saranno duramente perseguite. Va ripristinato un equilibrio con i tanti commercianti che, nel rispetto della legge, lavorano ogni giorno con fatica e, spesso, sono penalizzati proprio da chi, al contrario, opera nell’illecito. Già programmati per le prossime settimane interventi analoghi durante i quali provvederemo a segnalare a Polizia Giudiziaria, Questura, Prefetto e Ulss 9, tutti i soggetti trovati in situazioni non conformi alla legge”.
L’esito delle verifiche e la situazione dei locali è stata trasmessa al Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Ulss 9 Scaligera, per ulteriori verifiche sulle condizioni igienico-sanitarie dei locali.
Le informazioni sulle persone identificate all’interno di alcuni locali e attività commerciali saranno trasmessi alla Questura di Verona. La presenza di soggetti pregiudicati all’interno degli esercizi controllati sarà valutata dalla Questura per l’avvio di successivi provvedimenti previsti dalla legge.