Nella giornata di ieri, una pattuglia di “baschi verdi” del Gruppo di Verona, ha sottoposto a controllo di Polizia un cittadino di nazionalità marocchina.
Dai primi accertamenti è emerso che il soggetto risultava destinatario della misura degli arresti domiciliari per i reati di furto aggravato e rapina (artt. 625 e 628 c.p.).
Inoltre, la perquisizione effettuata nei suoi confronti, aveva permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro 1 grammo di eroina, detenuta per uso personale.
Il ventiseienne G.Y., domiciliato a Verona presso l’abitazione del padre e destinatario del divieto di allontanarsi dal proprio domicilio, è stato quindi tratto in arresto per il reato di “evasione” (art. 385 c.p.) in attesa del giudizio “per direttissima” e segnalato alla Prefettura di Verona per la detenzione dello stupefacente (art. 75 D.P.R. 309/90).
Nella mattinata odierna, il Giudice del Tribunale di Verona, Dott. Marzio Bruno Guidorizzi, accogliendo la richiesta del P.M. Dott. Giovanni Pietro Pascucci, ha convalidato l’arresto del giovane marocchino, confermando la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza fissata per il prossimo 11 gennaio 2017.