“Storia o leggenda?”
Molto più che un semplice “tormentone” e, attendendo conferme ufficiali dalla regia™, oramai asceso al grado di vero e proprio MEME [non sono concesse espressioni interrogative, cari lettori. È necessario voi sappiate il significato di tale appellativo e siccome siamo magnanimi (oltre ché VeronaNews), ve ne lasciamo un breve bignamìno in calce al presente articolo].
Sulla bocca di tutti (e, più facilmente, di tutte) ma davanti agli occhi di nessuno. Fino ad ora.
L’estate climatica sembra ahinoi vivere la più clamorosa amnesìa da quando esistono le stagioni ed è davvero un peccato; la società italiana ha già pronto uno degli immancabili tormentoni del periodo.
Non una canzone ma – forse – una persona in carne ed ossa. E – come si soléva dire un tempo – per chi si fosse messo in ascolto solo ora vi facciamo un brevissimo e condensato riepilogo dell’intera vicenda:
Pamela Prati, nota showgirl del tubo catodico tricolore, aveva in programma di sposarsi con (l’inesistente?) Mark Caltagirone a cui è stata associata [giusto perché la cosa non sembrava “trash” a sufficienza] la storia di Sebastian Caltagirone, il bambino spacciato per figlio adottivo della Prati che in realtà esiste, soltanto che non è suo figlio e non si chiama Sebastian Caltagirone.
Vi risparmiamo volentieri (a questo punto della lettura dovete esclamare, ad alta voce: “Grazie VeronaNews!”) il resto della narrazione, contraddistinta da ben più incredibili e pregiate mìserie della fantasia umana.
MA.
Che sia davvero…TUTTA una montatura?
La vicenda dell’uomo più chiacchierato e svìsto d’Italia assume ora una dimensione e un risvolto davvero imprevisti: fra gli ospiti della prima giornata del RookaZoo Music Festival, in programma dal 28 al 29 giugno…è comparso proprio il suo nome in veste di DJ per l’after-show dei Subsonica. Seriamente.
E così, ancora una volta…
“Storia o leggenda?”