L’ex direttore generale dell’Agec, Maria Cristina Motta, ha vinto in appello la causa di lavoro intentata contro l’azienda comunale che l’aveva licenziata. Quel licenziamento è stato giudicato illegittimo e adesso si sta calcolando quanto dovrà essere versato (ma si parla di circa 400mila euro).
Il licenziamento era stato deciso il 13 gennaio 2018 dal Cda dell’Agec, allora presieduto da Roberto Niccolai (mentre l’attuale presidente, Maurizio Ascione, allora vicepresidente, aveva votato contro). La tesi dell’azienda era che l’assunzione della Motta fosse avvenuta senza una preventiva selezione tra altri candidati.
Motta, per anni pubblico ministero a Verona, era passata all’Agec all’inizio del 2013, prendendo il posto di Sandro Tartaglia.