Luca Caserta al top con il cortometraggio “Dimmi chi sono”

 
 

Luca Caserta con il suo cortometraggio sul tema della violenza sulle donne ha fatto centro.

“Dimmi chi sono”, dopo aver ricevuto un centinaio di riconoscimenti e premi, vinti in festival e concorsi, nazionali e internazionali, nel mese di aprile si è aggiudicato la Menzione d’onore al World Cine Fest di Porto in Portogallo, e il Premio come Miglior cortometraggio drammatico agli Hollywood Indie Film Awards negli States. 

Il regista veronese Luca Caserta, che ha già dato prova di essere un regista affermato, ha girato il suo “Corto” a Verona facendolo produrre dalle Nuove officine cinematografiche Noc

La sceneggiatura di “Dimmi chi sono” è stata scritta a quattro mani dallo stesso Caserta e da Elisa Bertato, che oltretutto ne è l’attrice protagonista, ha prodotto un film intenso e toccante che riesce a coinvolgere lo spettatore in prima persona, grazie alle sue suggestive inquadrature che lo lasciano lo spettatore senza fiato.

“Dimmi chi sono” è la storia di una donna, che vuole riprende la storia di tante donne, che vaga per la città alla ricerca della sua identità e della sua memoria, che ha perso a causa di una violenza sessuale perpetrata da uno sconosciuto lungo la strada. 

La protagonista interpreta una donna che cade in un degrado e nella sua disperazione, quasi preda di un maledetto destino,  che si legge nei suoi occhi opacizzati dal nulla.

“Dimmi chi sono” è un film che si vede tutto d’un fiato e che deve essere proposto a chiunque, quale monito per un migliore futuro  della nostra società.

 
 
Mauro Bonato
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.

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