Tre immobili sgomberati, altrettante persone denunciate per occupazione abusiva e sequestro di sostanza stupefacente.
Questo il bilancio dei controlli straordinari effettuati nelle ultime 48 dalla Polizia locale in alcune aree cittadine, a seguito di denunce ed esposti.
In azione anche l’Unità Cinofila con il cane Pico, il cui fiuto si è dimostrato ancora una volta infallibile. Dosi di sostanza stupefacente sono state infatti rinvenute all’interno di due degli immobili controllati, in entrambi i casi in luoghi ben nascosti e non visibili all’occhio degli agenti.
VARCO ILLEGALE
Nella zona di via San Marco, nell’ex area di una ditta di trasporti, sono state trovate due persone che occupavano abusivamente l’immobile.
Grazie ad un varco ricavato nel muro, alcune persone nelle ultime settimane erano entrate ed avevano allestito un bivacco, da qui la denuncia agli uffici di via del Pontiere da parte dei proprietari dell’area.
Altro intervento in zona ex Tiberghien, nella parte di immobile sottoposto a vincolo da parte della Sovrintendenza, dove era stato allestito un alloggio.
Gli agenti della Delegazione Borgo Venezia, anche in questo caso con l’ausilio del cane antidroga Pico, hanno individuato, in un vano all’interno di un capannone, un cittadino romeno 47enne, senza fissa dimora, con precedenti per ricettazione e furto e già denunciato per altre occupazioni abusive proprio all’interno dell’ex Tiberghien. Residui di un altro bivacco sono stati trovati in un’altra parte del complesso, vicina ad una tettoia. E qui è entrato nuovamente in azione il fiuto di Pico, che ha puntava due vasi con dentro due piccole piante riconosciute immediatamente come ‘cannabis sativa di varietà indaca’, poi sottoposte a sequestro.
Contrasto allo spaccio e alle occupazioni abusive sono le azioni che ci permettono di garantire sicurezza e con la presenza costante di liberare le zone dalle cattive frequentazioni”.