“Loris c’è”: motogiro il primo maggio insieme ai Genitori Tosti

 
 

Prosegue la raccolta fondi pro Ceolara, che ha raggiunto un primo ed importante risultato, presentato lo scorso 18 aprile al centro Tommasoli: con i primi soldi raccolti e grazie all’aiuto della rete dei partner costruita attorno al progetto, verranno donati giochi, attrezzature e servizi al parco giochi “La cipollina”, antistante il rudere della Ceolara. Ma altre iniziative vanno a sostenere l’impegno dei Genitori Tosti: mercoledì 1 maggio si terrà il motogiro (aperto a tutti) “Loris c’è” in memoria del fondatore dell’associazione “Mastino della Scala – International Club – veicoli d’epoca”, che raccoglie soci che possiedono moto e auto d’epoca; fondata in borgo Venezia, ora ha sede a San Martino Buon Albergo e l’attuale presidente è Vittorio Rama Coelati. Una parte dei fondi verrà devoluta al progetto dell’associazione Genitori Tosti.

Programma:

9.00 – Ritrovo con colazione al circolo 1° maggio di Montorio

10.00 – Giro di 60 Km tra le colline, con aperitivo

12.30 – Ritorno al circolo con pranzo: risotto al Tastasal, fasoi imbogone’ con luganeghe vino e acqua.

Gadget e sorprese: contributo richiesto per l’organizzazione 25.00 euro al guidatore, 20.00 euro al passeggero.

info-line 3356050486 – [email protected]

Con i contributi in arrivo da adesso in poi – spiega Alessandra Corradi, presidente dell’associazione Genitori Tosti – intendiamo acquistare una struttura da posizionare nel parco “La Cipollina” di borgo Venezia, che funga da posto di cambio per la toilette per i neonati, le persone con disabilità e tutti i bambini che, a causa della mancanza di un bagno, vengono fatti “liberare” dietro gli alberi del parco. La casetta di legno invece, oltre che offrire l’alternativa decorosa alle pratiche obbligate dalla mancanza di bagni pubblici, rappresenta anche un’abbellimento ornamentale. Per acquistare tutto (casetta, letto/fasciatoio e wc chimico) servono 4000 euro“.

 
 
Alessandra Moro
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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