L’Orchestra di Fondazione inaugura la Buchmesse di Francoforte con Puccini

 
 

L’autunno di Fondazione Arena di Verona si rivela ricco di impegni internazionali. Mentre i complessi tecnici e di palcoscenico sono a Seoul per le otto date di Turandotl’Orchestra di Fondazione Arena vola a Francoforte, dove sarà protagonista di un concerto di gala alla Alte Oper. Martedì 15 ottobre, alle ore 20.30, Puccini in Opera, omaggio al compositore italiano nell’anno del suo centenario, inaugurerà la Buchmesse 2024, la più grande fiera del libro d’Europa e occasione di incontro culturale a livello mondiale.

L’Italia, ospite d’onore dell’edizione di quest’anno, con lo slogan Radici nel futuro, proporrà in Germania diverse iniziative volte a valorizzare l’inestimabile patrimonio culturale del Paese. A partire dalla musica, linguaggio universale che trascende ogni barriera. Un viaggio attraverso la storia e le tradizioni italiane, dalla grande opera al pop più contemporaneo, passando per la musica popolare, animerà la città di Francoforte.

Il sipario su Puccini in Opera si alzerà nella prestigiosa sala grande della Alte Oper Frankfurt la sera di martedì 15 ottobre, per un vasto pubblico internazionale e numerose cariche istituzionali. L’Orchestra di Fondazione Arena sarà diretta dal maestro Francesco Ivan Ciampa, con la partecipazione del soprano Chiara Isotton e del tenore Yusif Eyvazov, in un programma interamente pucciniano che spazia dai primi successi di Le Villi e Manon Lescaut, rappresentati da significativi brani sinfonici, fino alle arie e duetti più noti da La Bohème, Tosca, Madama Butterfly, Il Trittico e Turandot.

Fondazione Arena non si ferma mai, impegnata nel mondo per portare l’eccellenza italiana all’estero e a Verona dove riprende oggi la Stagione Sinfonica autunnale del Teatro Filarmonico.

 
 
Mauro Bonato
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.