Dal palcoscenico del teatro più bello e famoso del mondo al teatro-sauna di Aquardens: l’opera lirica, riconosciuta patrimonio dell’Unesco, avrà una declinazione esperienziale mai vista prima, grazie alla partnership tra la Fondazione Arena di Verona e il Parco Termale. Sarà infatti la prima volta al mondo che l’opera lirica, ovviamente riadattata alla bisogna, sarà messa in scena in una sauna.
Nel nuovo teatro sauna di Aquardens una performance artistica richiamerà la storia di Carmen, ricreandone il mondo spagnoleggiante, esattamente 150 anni dopo la prima rappresentazione, che avvenne all’Opéra-Comique di Parigi il 3 marzo 1875. L’opera che ora è un classico del repertorio operistico allora fu un vero e proprio lavoro innovativo. Ieri come oggi, scelta per dar vita ad una prima assoluta e a una suggestione unica nel suo genere.
Saranno ventagli colorati di grandi dimensioni a sostituire i tessuti e gli asciugamani utilizzati dai maestri di Aufguss per coinvolgere al massimo il pubblico e condurlo in un’altra epoca. Suggestioni per accendere la curiosità dei partecipanti, che potranno poi scoprire l’Opera in Arena. Carmen, che è in programma in questi mesi, sarà protagonista anche per l’estate 2025.
In sauna saranno ben 12 minuti di grande intensità attraverso una rivisitazione che consentirà di stregare lo spettatore rispettando i tempi di sicurezza e benessere della sauna. Carmen, Frasquita, Mercedes, Escamillo, Don Josè saranno solo alcuni dei personaggi che rivivranno in questa messa in scena che sarà un mix tra arte e rituale. A firmarne la regia e a supportare i maestri di aufguss, il capo ufficio regia di Fondazione Arena Yamala-Das Irmici.
Soddisfazione da parte di Flavio Zuliani, Amministratore Delegato del Parco, che ha fortemente voluto la partnership per lanciare la nuovissima sauna-teatro che sarà inaugurata nel primo trimestre del 2025, cui seguirà una zona silenzio, dedicata al deserto e al relax.
Trecento posti, una struttura dedicata agli spettacoli unica al mondo, un passo in avanti nella crescita di Aquardens. “Aquardens è un’eccellenza nel panorama del benessere e la partnership con un’altra eccellenza del nostro territorio, l’Arena di Verona, sigla la comune volontà di creare meraviglia e di coinvolgere il pubblico in un’esperienza indimenticabile- afferma – . In un luogo che rappresenterà un punto di forza dell’offerta turistica veronese e italiana, portiamo per la prima volta al mondo l’opera lirica, grazie al contributo di Fondazione Arena, in un modello fruibile da tutti, adatto ai più giovani, vicino alla sensibilità anche dei non melomani, così come è stato fatto durante la splendida serata del 7 giugno scorso in Arena. Ancora una volta Aquardens si fa motore innovatore di nuove proposte e possibilità.”
Entusiasmo da parte del team di Aufgussmeister di Aquardens, composto da campioni internazionali e da professionisti del mondo saunistico. “Ringraziamo Aquardens per l’investimento che ogni giorno fa su di noi e sul nostro team – interviene Elia Beghini, podiomondiale di Aufguss – non avremmo mai ottenuto certi risultati senza avere alle spalle un’azienda che crede in noi e nelle nostre possibilità.
Stefano Trespidi, Vice Direttore artistico Fondazione Arena spiega “Per Fondazione Arena la vicinanza e il legame con il territorio sono fondamentali, così come la sinergia con le eccellenze capaci di attrarre un pubblico internazionale. Siamo orgogliosi di affrontare le sfide del futuro facendo sistema e unendo, idealmente, quelli che sono due luoghi di intrattenimento e benessere dell’anima. Con questo progetto creiamo valore aggiunto, ampliando l’offerta turistica soprattutto per gli stranieri, che in Arena, ogni estate, sono quasi il 60% del pubblico. Siamo certi che queste suggestioni di Carmen in sauna invoglieranno tantissime persone a vedere l’Opera nel nostro anfiteatro, il teatro all’aperto più grande del mondo”.
Appuntamento quindi a inizio 2025, per l’inizio di un’emozionante storia.