Violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Sono questi i reati contestati a un 21enne, arrestato giovedì notte dagli Agenti delle Volanti.
I poliziotti sono intervenuti poco prima delle 2 in via Montresor, dove era stata segnalata alla Centrale Operativa della Questura una lite in famiglia.
All’arrivo degli operatori, il 21enne – in stato di forte alterazione – si è scagliato contro di loro brandendo un grande martello e minacciandoli.
Dopo essere stato bloccato e disarmato dagli agenti, il 21enne ha mantenuto un atteggiamento refrattario ed aggressivo, tanto da provocare ad uno degli operatori di Polizia – con il quale aveva ingaggiato un breve colluttazione – lesioni giudicate guaribili in un paio di giorni e ad un altro, colpito al volto, lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
Nonostante l’assoluta reticenza nel collaborare, il ragazzo è stato accompagnato in Questura e sottoposto agli accertamenti necessari che hanno fatto emergere a suo carico precedenti per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e minaccia.
Ieri mattina, il giovane è comparso davanti al giudice che, dopo l’udienza di convalida, in sede di rito direttissimo ha disposto la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte la settimana.