Si è svolta giovedì l’operazione ad alto impatto “Action Day”, una giornata dedicata alla lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale.
L’iniziativa, a livello nazionale, è finalizzata a contrastare ogni forma di illegalità e vede tra gli obiettivi quello di disincentivare il mercato dei prodotti contraffatti, sterilizzando ogni forma di commercio abusivo.
L’attività di prevenzione e contrasto è stata svolta dagli uomini delle Volanti, della Divisione P.A.S.I., della Divisione Anticrimine, della Sezione Polizia Stradale di Verona e del Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona e Trentino Alto Adige, sia nelle vie caratterizzate dal maggior afflusso turistico del centro storico di Verona che presso le stazioni ferroviarie di Verona Porta Nuova e di Legnago.
La sola Polizia di Stato ha schierato oltre 60 uomini per quella che è stata un’importante iniziativa voluta dal Ministero dell’Interno e pianificata in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Salvatore Mulas, nel quale sono state tracciate le linee guida del massiccio intervento.
Gli Agenti della Polizia di Stato, in particolare, hanno identificato più di 150 persone e controllato 52 veicoli.
Nel corso dei controlli nel centro storico sono stati sanzionati amministrativamente due cittadini pakistani e denunciato penalmente un cittadino del Bangladesh per detenzione di un’ingente quantità di merce tra borse, occhiali, braccialetti, portafogli, capi d’abbigliamento e giocattoli contraffatti per un valore di circa 6.000 euro, tutto materiale sottoposto a sequestro.
Le sanzioni comminate si aggirano intorno ai 15.000 euro