L’antenna Elettra si mette in mostra nel salotto di Verona: 27 luglio, piazza dei Signori

 
 

In occasione dell’anniversario del primo segnale radio wireless irradiato da Guglielmo Marconi, l’antenna Elettra – di proprietà del Museo della Radio di Verona – sarà in esposizione alla Loggia Vecchia di piazza dei Signori il prossimo 27 luglio. A cornice del cimelio, ospiti ed intrattenimento per sottolineare aspetti storici e legami con l’attualità.

27 luglio 1896 – Primo esperimento ufficiale di fronte all’ingegnere capo del Ministero delle Poste, William H. Preece: Guglielmo Marconi trasmette tra il Ministero stesso e la Saving Bank in Queen Victoria Street, a poco più di un chilometro, ove si trova un apparecchio Morse stampante.

Francesco Chiàntera, presidente dell’associazione Museo della Radio, illustra la giornata: “Quanta differenza dal segnale analogico di Elettra a quello digitale di Radio Rete 2000 web? Lo scoprirete ascoltando Good Vibration dalle 10 alle 12.30 in diretta dalla Loggia dei Signori. Il programma avrà numerosi ospiti: per la politica di casa gli assessori Padovani e Rando, del Comune di Verona, e il consigliere regionale Stefano Valdegamberi; per lo sport due ex  campioni italiani ed olimpionici, Luciano Zerbini (lancio del peso e del disco) e Massimo Castellani (tuffi) ed il pilota di auto drifting Rocco Lopiano. Il mondo imprenditoriale veronese sarà rappresentato dalla casa vinicola Tommasi, l’editoria dalle Edizioni 03, e ancora My Net Comunicazioni, ed presidente Bonfante del Consorzio Veronese del mobile d’arte“.

Con Chiàntera, ad approfondire la parte culturale saranno presenti Paolo Masini, direttamente dal MIBACT e in dialogo col sindaco Federico Sboarina, ed il regista veronese Mauro Quattrina. Sono previste esibizioni canore live dalla loggia; a seguire, dalle 15, altra musica con Marco Filippozzi, Leonardo Rebonato, Luca Digital e Betty B. Giorgio Rana, Giulio Zine e gran finale con dj set insieme a Steve Pontello, Rudy Corradi, Santini, Debby, Roldo e Riky Palazzo.

 

 
 
Alessandra Moro
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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