Per limitare il proliferare delle zanzare è bene svuotare o non abbandonare materiale e contenitori dove potrebbe ristagnare l’acqua piovana, coprire bidoni e cisterne inamovibili, trattare preventivamente caditoie e tombini con specifici prodotti.
Questi gli accorgimenti contenuti nell’ordinanza del Sindaco, già in vigore, per prevenire e limitare la proliferazione della zanzara tigre nelle aree private. Se, infatti, l’Amministrazione comunale provvede all’esecuzione di specifici trattamenti negli spazi pubblici, è importante che la disinfestazione avvenga periodicamente anche sul suolo privato, dove deve essere evitato ogni ristagno di acqua.
Diretti interessati sono tutti i cittadini, in particolare condomini e proprietari di edifici, gestori di scarpate ferroviarie, cigli stradali, corsi d’acqua, orti, vivai, giardini botanici, aree incolte o dismesse, consorzi, aziende agricole e zootecniche, chiunque detenga animali per allevamento, responsabili dei cantieri, coloro che detengono pneumatici o auto da rottamare.
Anche all’interno dei cimiteri è richiesta una particolare attenzione, affinché nei sottovasi e negli innaffiatoi non rimanga acqua.
Per combattere la proliferazione delle zanzare si possono trovare in farmacia tavolette anti larvali da sciogliere nei luoghi dove è presente acqua stagnante, da aprile a ottobre.
I farmacisti forniranno indicazioni per l’utilizzo corretto del prodotto, che va usato seguendo tutte le raccomandazioni riportate sulla confezione.