La Tezenis torna alla vittoria nel derby con Treviso

 
 

TEZENIS VERONA-DE LONGHI TREVISO 75-70 (15-17, 39-35, 62-54)

La Tezenis vince con cuore e testa il derby contro Treviso. I ragazzi di coach Dalmonte sfoderano una difesa a tratti perfetta, cambiano tattica di gioco alternando il gioco perimetrale a quello dentro area e distruggono ogni velleità dei cugini trevigiani.

CRONACA
Verona ingrana subito una marcia diversa dalle ultime prove alquanto incolori. Treviso, però, non si lascia intimidire e a poco a poco torna a ruggire con il tiro pesante. Verona non si disunisce, nonostante il mini break degli avversari e con Ferguson torna a soli due punti da Treviso.

Il secondo quarto sorride a Verona che con Poletti inizia a rendersi pericolosa anche sotto le plance. È Antonutti a rendere meno amara la prestazione dei suoi compagni tenendo a galla la sua squadra. Verona, tuttavia, tiene il pallino del gioco e prima dell’intervallo lungo arriva il + 4 (39-35) che fa ben sperare per il proseguo del match.

Il terzo periodo Amato prende per mano la squadra e Verona arriva al massimo vantaggio (44-37). Treviso però non demorde e nonostante la buona prova di Candussi, Burnett riporta i suoi sul .3. Il finale di quarto è tutto veronese con i padroni di casa che toccano il + 8 (62-54).

Ultimo quarto thrilling con Treviso che ha una reazione d’orgoglio e costringe Dalmonte al time-out. Ci pensa allora la bomba di Ferguson a riportare Verona sul +4. Ma Treviso, mai doma, si riporta in parità (70-70). Il capolavoro di Verona si materializza negli ultimi 120 secondi grazie a Ferguson e Candussi che piazza la sua unica bomba a 30” dal termine.

La successiva infrazione di passi di Alviti consegna la vittoria ad una Verona che finalmente ha dimostrato di saper vincere anche senza il tiro da fuori. Poletti, Candussi e Quarisa finalmente danno maggior equilibrio all’attacco veronese e Dalmonte può dormire sonni tranquilli.

TABELLINO
TEZENIS VERONA: Dieng (0/1, 0/2, 2r), Ferguson 14 (2/2, 3/7, 3r), Poletti 8 (2/6, 03, 5r), Amato 12 (2/5, 2/7), Guglielmi ne, Oboe ne, Candussi 11 (3/7, 1/5, 9r), Henderson (0r), Udom ne, Quarisa 6 (3/3, 0/0, 8r), Severini 13 (1/3, 2/3, 4r), Ikangi 11 (2/4, 2/2, 2r). All. Dalmonte.
DE LONGHI TREVISO: Tessitori 5 (1/1, 1/1, 4r), Burnett 16 (6/12, 1/6, 7r), Sarto (0/0, 0/1), Alviti 6 (3/4, 0/5, 4r), Saladini ne, Antonutti 2 (1/4, 0/1, 5r), Barbante ne, Imbrò 15 (0/4, 5/8, 3r), Chillo 6 (2/4, 0/0, 4r), Uglietti 10 (2/4, 2/4, 2r), Lombardi 10 (2/4, 2/4, 7r). All. Menetti.

Arbitri: Beneduce, Saraceni e Tallon 6.

Note: Tiri liberi: Verona 145/17, Treviso 3/4. Percentuali di tiro: Verona 25/60 (10/29 da 3, 25 rd, 8 ro), Treviso 31/62 (14/30 da 3, 26 rd, 13 ro). Spettatori: 4125.

Pagelle: VERONA: Dieng 5, Ferguson 6,5, Poletti 6,5, Amato 5,5, Guglielmi sv, Oboe sv, Candussi 6,5, Henderson 5, Quarisa 6, Severini 7, Ikangi 5,5. All. Dalmonte 6. TREVISO: Tessitori 5, Burnett 6,5, Sarto 5, Alviti 5, Saladini sv, Antonutti 5, Barbante sv, Imbrò 6,5, Chillo 6, Uglietti 6, Lombardi 6. All. Menetti 5,5.

Il migliore: Severini.
La chiave: La difesa di Verona.

 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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