La Tezenis cede in Gara 1 dei Quarti di Finale al termine di un match incredibile che ha visto le due squadre lottare e sfidarsi colpo su colpo per 50 minuti. Verona tenta più volte la fuga decisiva, arrivando anche a +15 nell’ultimo quarto, ma subisce la rimonta dell’Urania che forza l’overtime. Nei due tempi supplementari Ramagli perde Buva e Penna per falli e gli ospiti la spuntano 116-125. Top scorer del match Ivan Buva con 41 punti.
CRONACA
Coach Ramagli sceglie il quintetto con Penna, Udom, Gajic, Esposito e Buva. Risponde Coach Villa con Amato, Potts, Severini, Lupusor e Landi. Parte forte la Tezenis appoggiando la palla dentro ai suoi lunghi, Esposito e Buva firmano il 6-0 iniziale che costringe Villa al primo timeout del match dopo 2’ di gara. Milano fatica a sbloccarsi offensivamente, continua invece a martellare sotto i tabelloni Verona che si porta 8-0 con Buva. L’Urania muove il suo tabellino con il jumper di Beverly e la tripla dell’ex Amato, non accenna però a fermarsi il ritmo gialloblù che con Esposito e Gajic si porta sul +8, 18-10 al 6’. Debuttano nel match il rientrante Kamari Murphy e Stefanelli, è proprio il toscano a trovare Capitan Penna nell’angolo per il massimo vantaggio Verona, 23-14. L’Urania, nella parte finale del quarto, si affida alla sua arma principale, il tiro da 3 punti, per restare agganciata nel punteggio; le bombe della coppia Potts-Montano e la grande schiacciata in alley oop di Murphy chiudono un primo quarto ad alto ritmo sul punteggio di 32-23.
Landi e Gazzotti si scambiano due triple ad inizio secondo quarto, l’Urania riesce a trovare il ritmo che le mancava nel primo periodo e accorcia a -5, pronta la risposta gialloblù con Stefanelli dal mid range. È ancora Landi con due gran conclusioni dalla lunga distanza a ricucire il gap, 37-36 e timeout Ramagli con 5’35” da giocare. In uscita dal timeout, Buva ferma il break Urania con il canestro e fallo, non si placa però Landi, altri 4 in fila del lungo in canotta numero 15 ed è vantaggio ospite, 39-40. L’Urania si schiera a zona, lucida la Tezenis a trovare prima Esposito e poi Stefanelli aperti sull’arco dei 3 punti, 6-0 e timeout Villa con 3’24” sul cronometro. Negli ultimi possessi del primo tempo Verona prova ad allungare con Murphy e Stefanelli ma l’Urania con le giocate di Montano e Severini aggancia e supera 52-53.
Piunti apre il terzo quarto con la tripla del +3 Urania, replica Esposito dall’area, che poi serve anche Buva per il nuovo vantaggio gialloblù. Il match sale di intensità e fisicità, Milano entra presto in bonus e la Tezenis, servendo Buva, trova buone soluzioni interne. Il numero 25 gialloblù è un rebus difficilmente risolvibile per la difesa Urania, bomba e nuovo +8 con 6’44” da giocare. Timeout obbligato per Coach Villa. Penna e Udom provano a creare la fuga con due bombe mortifere per il +12, ottimo l’impatto anche di Saverio Bartoli che mette energia in difesa e serve Murphy per il +14. Secondo timeout per Coach Villa sul 76-62 del 27’. L’Urania non si scompone, mette in moto Beverly e resta a contatto. La tripla di Gajic allo scadere chiude il quarto, si va all’ultimo riposo sull’80-70 Verona.
Gajic ne mette altri due dal post basso, Saverio Bartoli serve Gazzotti ed è +15 gialloblù. Amato, fin qui opaco, si sblocca da 3 punti, lo segue Lupusor per il 7-0 Urania. Timeout Ramagli con 7’23” al termine del match. La Tezenis torna a coinvolgere Buva dentro il pitturato, 6 in fila del croato e l’elastico si riallunga, 91-81 a 5’ dalla sirena. Si entra nell’ultima parte di gara con il tentativo di Milano di rientrare nel punteggio sull’asse Amato – Beverly, i gialloblù subiscono prima la tripla di Landi e poi quella del playmaker ex di serata che riportano l’Urania a -2. Timeout Ramagli con 2’23” sul cronometro ed il tabellone che dice 93-91. I possessi decisivi del match li gioca alternando Murphy e Buva; il lungo USA segna dalla lunetta, risponde Amato ma Stefanelli è clutch dalla lunga distanza, 97-93 e timeout Urania con 35” da giocare. Beverly realizza dalla lunetta, sul possesso successivo Verona perde palla e manda ancora ai liberi Landi, 2-2 e parità a 22” dalla fine. Ultima palla nelle mani di Buva che non riesce a concludere, overtime al Pala AGSM AIM.
Beverly schiaccia il vantaggio Urania, gli risponde prontamente Buva, 99-99. Sono ancora i due centri a scambiarsi i canestri successivi, il lungo USA dai 3 punti e il croato dalla lunetta. Amato fa +4 Urania, ancora Buva per il 102-104. Si entra negli ultimi 2’ con altri 2 del 25 per il pareggio, Amato sbaglia da 3 punti e Stefanelli realizza col fallo. 107-104. Lupusor non ci sta e fa -1, altri 2 di Buva ma Severini piazza la bomba del pareggio. Buva non segna il buzzer beater ed è 109-109, altro overtime.
Lupusor realizza dal post basso nel primo possesso del secondo overtime, Landi mette la bomba ed è parziale Urania. La Tezenis perde per 5 falli anche Buva ma non molla, resta viva con Saverio Bartoli ed Esposito anche quando Landi sembra ammazzare la partita. Negli ultimi possessi l’Urania è più precisa e chiude una gara 1 infinita con i tiri liberi di Montano e Landi. Punteggio finale 116-125.
TEZENIS VERONA – WEGREENIT URANIA MILANO 116-125 (32-23, 52-53, 80-70, 97-97, 109-109)
Tezenis Verona: Mbacke ne, Stefanelli 14, Gazzotti 5, Gajic 7, Esposito 15, Murphy 9, Penna 10, Buva 41, Udom 10 , Bartoli V. ne, Bartoli S. 5. All. Ramagli
Wegreenit Urania Milano: Anchisi ne, Potts 12, Piunti 5, Amato 17, Lupusor 12, Montano 12, Landi 32, Bonacini 4, Beverly 23, Solimeno ne, Severini 8, Cavallero ne. All. Villa