La Tezenis Verona esce sconfitta dal PalaFlaminio di Rimini contro la RivieraBanca. C’è voluto un supplementare per decidere la vincitrice del match, deciso da un canestro di Johnson sulla sirena che ha chiuso con il risultato di 73-71.
Una gara che Verona ha condotto per larghissimi tratti. Un primo tempo chiuso sul +12, vantaggio aumentato fino al +17 sul 30-47 nel terzo quarto. Decisivo il 20-6 nell’ultimo quarto a favore di Rimini, capace di recuperare punto dopo punto e di impattare il punteggio a pochi secondi dalla fine sul 63-63. All’overtime i padroni di casa provano a scappare, ma dal -4 Verona trova le energie per recuperare. Decisivo l’ultimo possesso dei padroni di casa.
La Tezenis inizia con Penna, Devoe, Udom, Esposito e Murphy. I gialloblù trovano il primo canestro del match con Murphy, unico centro per le due squadre nei primi tre minuti di gioco. Tre palle perse di Rimini, due per Verona che però allunga con i liberi di Esposito (0-4). Justin Johnson sblocca Rimini e dopo il momentaneo pareggio dei padroni di casa, la Tezenis allunga fino al 4-10 con il canestro di Penna. Coach Ferrari chiama il primo time out del match ma al rientro in campo colpisce ancora Penna. Verona trova con regolarità la via del canestro, contenendo difensivamente il gioco dei padroni di casa arrivando alla doppia cifra di vantaggio (7-18). Rimini ha un sussulto prima della sirena chiudendo sul 12-18.
Stefanelli è protagonista dalla lunga distanza in apertura di secondo parziale. Anumba e Marks tengono Rimini in scia (16-21) ma dopo il time out di coach Ramagli, la Tezenis allunga ancora arrivando nuovamente a +9 (16-25). Ancora una volta Rimini torna sotto, imbriglia l’attacco di Verona e si porta sul -5. Verona alza l’intensità, i canestri di Murphy e Bartoli ristabiliscono le distanze (25-34) a 100 secondi dalla chiusura del primo tempo. Si chiude con il canestro di Devoe sulla sirena con il punteggio di 27-39.
Devoe apre anche il secondo tempo, seguito poco dopo da Murphy. La Tezenis mantiene in mano il pallino del gioco mantenendosi costantemente in doppia cifra di vantaggio. Esposito regala ai gialloblù il +15 (30-45), Penna poco dopo il +17 (30-47) dopo quattro minuti del secondo tempo. Verona viaggia controllando il match, Rimini non graffia e il terzo quarto si chiude sul 43-57.
La Rivierabanca prova a scuotersi cercando l’estremo tentativo di recupero ad inizio dell’ultimo quarto. Verona colpisce con Bartoli, Rimini si affida all’ex Tomassini (48-59) e dopo lo sfondamento di Murphy, con Johnson torna a -9 (50-59). La squadra di casa torna definitivamente in corsa con il canestro di Scarponi (54-59) con Verona che torna a sentire la pressione. Coach Ramagli è costretto al time out, al rientro in campo l’infrazione di passi di Udom e il canestro di Grande avvicinano ancora di più le due squadre (56-59). Verona si sblocca con Penna ma Rimini ha in mano il ritmo della gara. Johnson firma il pareggio (61-61), Esposito riporta avanti i gialloblù, poi colpisce ancora Johnson (63-63). Si va all’overtime.
Esposito appoggia al tabellone, Grande buca la retina due volte dalla lunga distanza e Rimini trova 4 punti di vantaggio. Devoe mette la tripla del 71-70 a trenta secondi dal termine, Verona ferma l’attacco di Rimini e Devoe in lunetta fa 1 su 2 (71-71). Esposito conquista il rimbalzo in attacco ma Rimini recupera palla e all’ultimo secondo Johnson appoggia il 73-71 regalando la vittoria ai padroni di casa.
Rivierabanca Rimini – Tezenis Verona 73-71
RivieraBanca Rimini: Tassinari 6, Grande 8, Johnson 25, Anumba 7, Marks 12, Mascadri ne, Simioni, Lombardi ne, Abba, Tomassini 11, Scaponi 4, Benzi ne. All. Ferrari
Tezenis Verona: Esposito 10, Devoe 11, Murphy 15, Stefanelli 11, Penna 11, Morati ne, Udom 4, Gajic 2, Massone, Bartoli 7, Mbacke ne. All. Ramagli