Verona non ripete la vittoria di Torino e cede 71-77 nel debutto al Pala AGSM AIM contro l’Urania Milano. Gli ospiti sfoderano una partita molto solida guidati dal loro leader Alessandro Gentile, i gialloblù di Coach Ramagli trovano buone soluzioni dal duo USA Pullen – Cannon ma nel finale devono cedere all’ottima difesa Wildcats. Top scorer della Tezenis Jacob Pullen con 21 punti. Verona tornerà in campo domenica 6 ottobre alle ore 20.00 sul campo di Forlì.
CRONACA
Coach Ramagli conferma il quintetto di Torino e parte con Penna, Pullen, Udom, Esposito e Cannon. Replica Coach Cardani con Amato, Potts, Gentile, Leggio e Udanoh. Leggio apre il match con la specialità della casa, il tiro da 3 punti, gli risponde Pullen con il primo giro in lunetta di serata. Gentile entra rapidamente nel match con quattro punti filati, brava la Tezenis a trovare Cannon dentro l’area per il -3. L’Urania gioca ad alto ritmo e vuole alzare il numero dei possessi, Cannon è però un riferimento importante dentro l’area e ne mette otto in fila per tenere i gialloblù saldamente nel match; quando mancano tre minuti alla fine del quarto Milano conduce 10-13. Faggian esce bene dalla panchina segnando il primo tiro della sua partita ma l’Urania è difficile da contenere nella metà campo d’attacco ed allunga fino al 18-26 che chiude il primo periodo.
Parte fortissimo la Tezenis nel secondo quarto e, con le giocate di Gazzotti e Faggian, piazza un 7-0 fulmineo che obbliga Cardani al suo primo timeout sul 25-26. Pagani spezza l’inerzia gialloblù appoggiando in contropiede, Gentile va in doppia cifra personale ed è controbreak Urania di 9-0, timeout questa volta chiamato da Ramagli con il primo vantaggio in doppia cifra ospite, 25-35 a metà secondo quarto. Pullen in uscita dal minuto di sospensione ridà ossigeno all’attacco di casa con un canestro ed splendido assist per il dodicesimo punto di serata di Cannon, ancora il nativo di Allentown a bersaglio per il -3 Tezenis. Secondo timeout per Coach Cardani. Pullen non accenna a fermarsi ed entra definitivamente nel match con un ottimo fade away, si sblocca anche Capitan Penna dalla lunetta ma è il quindicesimo punto di Gentile a fissare il punteggio di fine primo quarto sul 39-43. Fin qui top scorer Cannon con 14 punti.
Le squadre ripartono con gli stessi quintetti che hanno aperto il match e Leggio comincia da dove aveva lasciato con un pregievole tiro in allontanamento, gli risponde Esposito di potenza dal post basso. La gara aumenta di fisicità e la Tezenis risponde presente con Pullen ed Esposito sugli scudi, aggancio a quota 48 e vantaggio sul 48-50. Timeout Cardani con cinque da giocare. Pullen diventa il miglior marcatore del match con altri due a referto, Gentile capisce il momento delicato dei suoi e si mette in proprio con le sue giocate in avvicinamento; il finale di quarto è tuttavia tutto di marca gialloblù, si va all’ultimo riposo sul +7, 58-51.
Gara che entra nei momenti decisivi con Milano che tenta il riaggancio e Verona che, grazie alle giocate di energia di Vittorio Bartoli cerca l’allungo decisivo; ci pensa Amato a calmare gli animi del Pala AGSM AIM con un 5-0 che permette ai suoi di tornare a contatto, 61-60 e timeout Ramagli. La Tezenis si affida alle certezze di serata rappresentate dal duo Cannon – Pullen, i due USA si prendono sulle spalle i compagni e con due canestri obbligano Cardani a fermare la gara sul 65-61 a quattro minuti dal termine. Gentile è leader consacrato dei Wildcats e fa ancora -1, Pullen e Amato si scambiano due triple e siamo ancora in parità a quota 68. Amato sorpassa dalla lunetta con l’1/2, Pullen fa lo stesso e l’Urania supera con Udanoh, 69-71 e timeout Ramagli a 1’01” dalla fine. Nell’ultimo minuto del match l’attacco gialloblù si blocca e Milano ha il guizzo vincente. Il finale è 71-77 Urania.
Tezenis Verona – Wegreenit Urania Milano 71-77 (18-26, 39-43, 58-51)
Tezenis Verona: Pullen 21, Mbacke ne, Cannon 16, Gazzotti 3, Faggian 8, Palumbo 2, Esposito 9, Penna 3, Udom 4, Bartoli 5. All. Ramagli
Wegreenit Urania Milano: Potts 8, Gentile 21, Amato 8, Maspero 7, Pagani 6, Solimeno ne, Leggio 13, Cavallero 2, Udanoh 12, Cesana. All. Cardani