Martedì 14 Marzo alle ore 18.00 la Feltrinelli di via Quattro Spade ospiterà il professor Enzo Restagno che parlerà del suo nuovo libro intitolato “La testa scambiata. Apollinaire fra Picasso e Dora Maar”.
Il 5 giugno 1959, a Parigi, una folla si raduna nel giardino di Saint-Germain-des-Pres. Fra i presenti, Jean Cocteau che declama versi in attesa dell’evento che tutti aspettano. Si inaugura il monumento che Pablo Picasso ha realizzato in onore di Guillaume Apollinaire. All’appello, però, manca Picasso, e con lui Dora Maar. Sono loro i protagonisti di questa storia. Dal 1918, anno in cui il suo fraterno amico Apollinaire era morto, l’astro di Picasso aveva iniziato a brillare: non c’era artista più acclamato di lui, in Europa e nel mondo. In quei quarant’anni aveva cambiato stili, case, amici, donne, ma il suo carattere era rimasto lo stesso: irriverente e sulfureo. E cosi la folla riunita a Saint-Germain, in quel pomeriggio di giugno, si trova davanti una testa in bronzo bellissima ma femminile. Nessuno ebbe niente da ridire, e meno di tutti Dora Maar, che di quella testa fu la modella. Dora, la fotografa amica dei surrealisti, la musa di Guernica che la brutalità di Picasso aveva trasformato nella “Femme qui pleure” nella sua produzione a cavallo fra gli anni trenta e quaranta.
La testa scambiata è la storia delle vicende che legarono questi artisti, amici, amanti; una storia in cui l’amore, è declinato in tutte le sue forme. Ma La testa scambiata è anche la storia dell’arte del Novecento vista attraverso la lente di chi quella storia l’ha costruita.
A raccontarla è Enzo Restagno, profondo conoscitore degli intrecci infiniti che congiungono vita e arte. Girovagando per la Parigi che vide il genio di Picasso all’opera, osservando con acutezza le sue sculture e dipinti, Restagno racconta una fiaba moderna dai toni drammatici che della fiaba conserva tutto il valore paradigmatico, ma non il lieto fine.
Interverranno la giornalista e critica d’arte Camilla Bertoni e il giornalista Massimo Mamoli.