La ruggine non muore mai

 
 

Lunedì 11 dicembre alle ore 14:30, nell’aula convegni del Centro Medico Culturale “G. Marani” presso l’Ospedale Borgo Trento, si terrà la presentazione del libro “La ruggine non muore mai” volume realizzato dal dott. Fabio Lugoboni, Responsabile Medicina delle Dipendenze dell’AOUI Verona e dall’Avvocato Renzo Segala.

Tossicologia Clinica è un’innovativa struttura dedicata ad ogni tipo di dipendenza. Le vicende dell’equipe, tra corsia, ambulatorio, telefonate surreali ed incomprensioni con altri reparti, oscillano tra il drammatico ed il comico.

I medici vengono osservati a lezione con gli studenti e nelle stressanti notti di guardia con il dolente campionario umano del Pronto Soccorso.

Protagonisti sono però i pazienti che si avvicendano nelle giornate narrate come in una fiction televisiva. Accanto ai classici “drogati” appaiono pazienti dipendenti da sostanze lecite, come sonniferi e analgesici.

Altre volte sono alcolisti, incalliti fumatori o giocatori patologici. Le vicende di questi ultimi sono storie del tutto comuni, riscontrabili nell’esperienza di molti. La dipendenza diventa come la ruggine che corrode la vita.

E la ruggine non dorme mai.

Presenzieranno all’evento:

  • Dott.ssa Chiara Bovo, Direttore Sanitario, AOUI Verona;
  • Avv. Federico Sboarina, Sindaco di Verona;
  • Stefano Gnesato, Presidente Coni Verona;
  • Cristiano Zanus Fortes, dirigente Scaligera Basket in veste di testimonial sportivo;Fabio Lugoboni, Responsabile Medicina delle dipendenze, AOUI Verona;
  • Renzo Segala, avvocato Dignità e case terapeutiche;
  • Achille Saletti, Responsabile comunità terapeutica SAMAN, criminologo giornalista.

Moderatori:

  • Alberto Cristani, Responsabile Ufficio Stampa AOUI Verona;
  • Viviana Olivieri, Formatrice Servizio per lo Sviluppo della Professionalità e l’Innovazione, AOUI Verona.
 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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