La Polstrada sulle strade per contrastare il fenomeno delle stragi del sabato sera

 
 

Proseguono i controlli della Polizia Stradale finalizzati alla prevenzione delle stragi del sabato sera, predisposti nell’ambito dell’operazione denominata “Drug on Street” al fin di ridurre e contrastare il fenomeno della guida in stato psicofisico alterato.

Con questo obiettivo, lo scorso 22 luglio, dalla mezzanotte fino alle ore 6.00 del mattino, sono stati attivati posti di controllo ove agenti della Polizia Stradale hanno eseguito verifiche serrate sugli autisti in transito nel territorio.

Le tre pattuglie impiegate hanno eseguito accertamenti di tipo tossicologico su 76 conducenti: di questi, un uomo e una donna sono risultati positivi agli esami effettuati con l’alcoltest e pertanto sanzionati amministrativamente.

Uno straniero di nazionalità marocchina è stato fermato e denunciato per guida in stato di ebbrezza a seguito della rilevazione di un tasso alcolico pari a 1,12 g/litro. Lo stesso, sottoposto anche agli esami con il precursore, è risultato altresì positivo all’uso di sostanze stupefacenti.

Le violazioni accertate hanno condotto, pertanto, alla sospensione di tre patenti di guida.
Oltre a questo, un conducente è stato sanzionato per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, obbligo imposto dal codice della strada.

La specifica attività ha potuto contare anche sull’apporto professionale del personale medico della Polizia di Stato consentendo di individuare tutti i conducenti che, pur non avendo assunto alcol, risultano comunque in stato di alterazione psico-fisica correlata all’uso di sostanze stupefacenti che con il solo controllo tramite etilometro, non potrebbero essere individuati.

 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

1 COMMENTO

  1. Mi piacerebbe vederli davanti allo stadio dopo la partita a fare test di qua’ e di la’. Ma è più facile prendersela con quelli del sabato sera, che se fanno due consumazioni sono belli che inculati.
    Mentre quelli che cominciano a bere il giorno prima della partita, va bene così. Che fighi!!!

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