Gli agenti del posto di Polizia Ferroviaria di Peschiera del Garda, domenica mattina, durante l’ordinaria attività di vigilanza e controllo espletata nei pressi della stazione FS di Peschiera del Garda, procedevano al controllo di un cittadino straniero appena sceso dal treno Regionale 2067.
Alla richiesta della pattuglia, lo straniero non era in grado di esibire alcun documento idoneo a comprovare le proprie generalità. L’extracomunitario M.M., cittadino marocchino, veniva pertanto accompagnato in Ufficio per ulteriori accertamenti.
Da quanto appena dichiarato e da un preliminare controllo, emergeva che lo stesso aveva a proprio carico vari precedenti di Polizia per armi e stupefacenti, quindi veniva sottoposto a perquisizione personale ma l’accertamento dava esito negativo.
Inoltre, risultava essere destinatario di un ordine di carcerazione emesso nel 2017 dalla Procura della Repubblica di Verona.
Al fine di risalire compiutamente all’identità della persona e di avere la certezza che tale provvedimento restrittivo pendesse effettivamente in capo all’uomo, il medesimo veniva fermato per essere sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici con comparazione AFIS.
Risaliti all’identità del soggetto e verificata la corrispondenza del provvedimento, M.M. veniva tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Verona – Montorio per scontare la pena di mesi 11 e giorni 11.