“Il consigliere Di Dio vorrebbe dettare legge pure all’interno del Bacanal del Gnoco i cui componenti riuniti ieri sera in seduta di direttivo hanno ricevuto un sms dal consigliere che li esortava a votare a favore del periodo di transizione onde scongiurare il rischio di taglio ai finanziamenti o addirittura del commissariamento”.
Lo rivela la consigliera Elisa La Paglia, che continua:
“Niente di veramente nuovo sotto il sole, visto che si tratta di affermazioni che Di Dio ha già rilasciato pubblicamente anche alla stampa. E’ gravissimo però che un componente del comitato paritetico faccia pressione in modo così sfacciato e con toni politicamente ricattatori su un ente che dovrebbe invece deliberare in autonomia.
Abbiamo raggiunto un punto di non ritorno: il Carnevale veronese, nato per irridere la politica, dovrebbe essere comandato a bacchetta da quest’ultima. E’ evidente che l’unica cosa da commissariare o meglio da rottamare è il comitato paritetico che è nato per vigilare ma che non è riuscito a dare spiegazioni convincenti sulle ragioni dell’indagine in corso. Il Carnevale torni ad essere più vicino alla sua ricca storia e più coinvolgente per bambini e adulti, il successo sarà allora garantito”.