Quanti interrogativi ancora sospesi nel cielo stellato della nottata appena trascorsa. Ve li narriamo; passata da qualche minuto la mezzanotte, quartiere Golosine (o Golosàngels, per gli addetti ai lavori). La bicicletta di un cittadino di origine pakistana, diretta verso il turno di notte, ha incontrato un esserìno avvolto in una coperta di lana posto sul limitare della carreggiata di via Tevere (all’angolo con via Chioda).
Ricevuta la segnalazione, in tempo quasi zero si sono presentati gli agenti della Questura; il piccolìno, la cui età dovrebbe oscillare fra i 30 giorni e i 3 mesi, in attesa dell’ambulanza del 118 è stato “accomodato” sul sedile della volante.
Pochi minuti e lo scenario cambia ancora, siamo all’Ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento, più precisamente il reparto di terapia intensiva pediatrica dove è stato collocato il bimbo per scongiurare qualsiasi evoluzione negativa delle sue condizioni di salute che – al momento – parrebbero non destare particolari problemi.
Genitori? Identità del bambino? Avviate le ricerche.
