La notte del volontariato bardolinese: sabato 28 ottobre all’Hollywood

 
 

Sabato 28 ottobre, dalle 21, la prima edizione de “La notte del volontariato bardolinese”, che si terrà nelle sale della discoteca Hollywood Dance Club di Bardolino, sarà l’occasione per riconoscere merito alle associazioni locali e fare il punto sull’annata che si sta concludendo.

L’evento, ideato e organizzato da Comune, Fondazione Bardolino Top e Hollywood, inizierà con una cena dedicata a tutti i presidenti di ognuna delle 63 associazioni presenti sul territorio e proseguirà, poi, alle 23, con l’ingresso gratuito alla serata musicale per tutti i volontari che partecipano alle attività sociali, appuntamento che segnerà anche l’avvio della stagione invernale per il locale.

«L’associazionismo a Bardolino – ha spiegato il sindaco, Ivan De Beniè una vera e propria forza di cui andiamo fierissimi e spesso negli anni non trovavamo il tempo o l’occasione per ringraziarli adeguatamente per quello che fanno  La loro collaborazione e il loro lavoro sono assai preziosi anche per lo sviluppo economico e turistico, oltre a quello sociale che riveste un’importanza vitale. Giampaolo Marconi, art director dell’Hollywood, sempre molto attento alla vita bardolinese, ci ha lanciato questa opportunità e abbiamo deciso di prenderla al volo. Sarà una grande festa e un momento vero di condivisione al termine di un’annata straordinaria e impegnativa».

All’interno delle 63 associazioni operano centinaia di volontari e alcuni militano anche in più realtà: «Inutile negarlo: senza l’associazionismo anche molte delle nostre iniziative sarebbero di difficile attuazione – ha dichiarato Fernando Morando, presidente della Fondazione Bardolino Top – prima fra tutte la Festa dell’Uva e del Vino Bardolino, che è forse l’appuntamento più importante del lago di Garda. Ma non solo. Associazionismo vuol dire anche aiutare il prossimo, mettersi a disposizione per chi si trova in difficoltà e tutto questo fa onore a Bardolino e ai bardolinesi».

 

 
 
Alessandra Moro
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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