“Il Sindaco si oppone alla vendita della colonia ligure di Ceriale, una partecipazione inutile, che prevede esborso di 4 milioni di euro per la ristrutturazione”.
L’Avvocato Croce denuncia l’assurdo politico, che prima di tutto è una questione di buon senso, soprattutto se contrapposto al vero depauperamento cittadino che Tosi ha determinato vendendo in passato le strutture scaligere di interesse pubblico.
“Non vuole vendere la Colonia di Ceriale ma non ha fatto una piega nella cessione a Cariverona dei Palazzi Scaligeri e di Castel San Pietro” – spiega il leader di Verona Pulita.
“A questo punto – conclude Croce – mi duole constatare che la mancata cessione del 20% delle quote della Colonia di Ceriale assieme al mancato risparmio per il previsto restauro, stridono con i denari richiesti per iniziare a bonificare l’Arsenale in ottica del progetto del Polo Museale Unico, vera speranza per competere a livello mondiale con luoghi simbolo come il Louvre di Parigi”.