La città del jazz: quattro serate free entry al Camploy

 
 

Quattro serate ad ingresso gratuito dedicate alla musica corale e jazz: è la terza edizione della rassegna “La città del jazz”, che porterà sul palcoscenico del teatro Camploy

-il 18 gennaio i Tribù Gospel Singers e gli Animula Gospel Singers,

-l’8 febbraio Chorus e Evenjoy coro jazz,

-il 14 marzo Ritmosinfonik Jazz Lab e Ok Mama Musical Group,

-il 26 aprile I Marrano insieme alla Big Band Ritmo Sinfonica “Città di Verona”.

Durante i concerti saranno proposti pezzi e arrangiamenti vocali polifonici in stile jazzistico swing, be-bop, hard-bop e composizioni originali tratte da musical. Tutti gli appuntamenti, presentati dal giornalista e critico musicale Angelo Leonardi, inizieranno alle ore 21.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Verona in collaborazione con la Big Band Ritmo Sinfonica “Città di Verona”, è stata presentata in sala Arazzi dall’assessore alla Cultura Francesca Briani, insieme ai rappresentanti dei gruppi corali, il presidente e il direttore della Big Band Ritmo Sinfonica Paolo Girardi e Marco Pasetto.
Dopo il successo delle prime due edizioni dedicate alle big band che ripercorrevano la storia della musica jazz afroamericana e di New Orleans – ha detto l’assessore Briani – quest’anno la rassegna darà spazio ad alcuni dei numerosi gruppi vocali presenti nella nostra città e provincia, impegnati in un repertorio che spazierà dagli spiritual ai brani sacri contemporanei”.

 
 
Alessandra Moro
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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