Circa 30mila firme per dire no alla sanatoria pro-immigratari irregolari, alle cartelle di Equitalia e ai vitalizi per un totale di circa 3.600 nuove tessere della Lega.
Questo il bilancio complessivo riportato nel comunicato diffuso dalla Lega scaligera e veneta dopo la due giorni del fine settimana con la cosiddetta “gazebàta” in oltre 250 piazze di tutta la regione. L’iniziativa, dal titolo: “Ripartiamo insieme“, ha mobilitato migliaia di militanti e simpatizzanti in tutto il territorio.
“Questi numeri sono un segnale forte al governo“, afferma il segretario della Liga Veneta Lorenzo Fontana, volendo così rinnovare i suoi ringraziamenti a chi ha firmato, a tutti i sostenitori e all’intera macchina organizzativa.
“I dati delle firme e le nuove tessere della Lega confermano che le nostre battaglie politiche sono fortemente sentite dai cittadini, dalle famiglie, dalle imprese. Mentre il governo si rivela diviso su tutto – e pare che abbia come priorità l’immigrazione irregolare e la legge elettorale – la Lega ha le idee chiare: burocrazia zero, sostegno alle famiglie, stop alle tasse, scuole aperte e sicure, controllo dell’immigrazione e sicurezza.
Con la forza del consenso dei cittadini – conclude Fontana – continua il nostro impegno, in ogni sede e ad ogni livello, per uscire dalla crisi e costruire il futuro“.
