Agorà cittadina che si è consumata oggi con più di 170 veronesi intervenuti.
Ritrovatisi nelle periferiche otto circoscrizioni, i residenti si sono poi riuniti in piazza Bra con il leader locale M5S Alessandro Gennari.
Ambiente, sociale, rilancio culturale della città. Ecco le proposte che arrivano dai cittadini di Verona per la prossima amministrazione.
Ne è seguito un lungo dibattito con il candidato sindaco, Alessandro Gennari.
«Le principali preoccupazioni che abbiamo raccolto riguardano la parte AMBIENTALE E SOCIALE – è il bilancio di Gennari – e non è un caso, perché si tratta dei comparti più trascurati negli ultimi dieci anni».
SICUREZZA
«Confrontarsi con i cittadini aiuta a capire come la politica cittadina abbia completamente sbagliato ad affrontare questo tema. La sicurezza non si crea con il terrorismo psicologico, ma facendo vivere i quartieri e le periferie, anziché abbandonandoli a se stessi».
MOBILITÀ
«Sono stati in molti a fare presente le condizioni delle piste ciclabili: occorre arrivare ad un progetto che le integri finalmente nel tessuto urbano. Di fondamentale importanza il recupero e l’ampliamento delle aree verdi, a cominciare dal progetto che coinvolge lo scalo ferroviario di Verona Sud». Serve, inoltre, un piano generale della mobilità. «Sono anni che non viene fatto – nota Gennari -. Anche per questo motivo ci troviamo ogni estate ad assistere a cantieri che vengono aperti e chiusi senza una programmazione a lungo termine».
CULTURA
«Verona ha le carte in regola per realizzare un polo culturale che coinvolga la Fondazione Arena e altre eccellenze cittadine, come l’Accademia Cignaroli. La Fondazione, con il suo know-how può ambire a diventare anche un’ente dove si fa della formazione, dove si realizzano scenografie ed altri prodotti artistici».