La Calzedonia vince soffrendo

 
 

CALZEDONIA VERONA-EMMA VILLAS SIENA 3-1 (25-22; 25-20; 22-25, 25-22).

CRONACA
Verona vince una partita fondamentale per la rincorsa al quinto posto attualmente occupato da Milano ma soffre oltre ogni previsione la prestazione di Siena. Le prestazioni di Solè e Kaziyski e Solè hanno sicuramente fatto la differenza in una vittoria soprattutto di gruppo.
Il primo set si apre con la buona prova di Kaziyski in battuta anche se Siena dimostra di essere un osso duro soprattutto a muro e mettendo in difficoltà l’attacco veronese. La maggior lucidità dei veronesi sul finire di set e l’errore di Ishikawa in battuta regalano il parziale a Verona.

Nel secondo set la Calzedonia mostra un miglior carattere in campo, l’attacco diventa più efficace e il muro veronese finalmente diventa quasi impenetrabile. Ci pensa capitan Birarelli a chiudere il set e Verona vola su 2-0.

Verona si rilassa nel terzo set e qui Siena dimostra di non essere la vittima sacrificale. Lotta su ogni pallone, l’attacco diventa meno farraginoso, Kaziyski sbaglia in battuta e sul successivo attacco toscano Hernandez regala il set a Siena.

Nel set decisivo ci pensa l’ex Savani a tenere a galla i suoi. La Calzedonia però vuole i tre punti per restare in scia di Milano in campionato. Il match scorre sul binario dell’incertezza, ma la pipe di Manavinezhad non lascia scampo ai senesi che subiscono il ritorno di Verona che ancora una volta devono ringraziare capitan Birarelli se portano a casa set e incontro.

INTERVISTE
I tre punti galvanizzano coach Grbic che sottolinea l’importanza di questa vittoria: “Non era una partita semplice, c’era da aspettarsi una difficoltà in più dal punto di vista emotivo, la sconfitta a Trento ha tolto un po’ di sicurezze, e l’unica strada per uscirne è pensare alla tecnica e a cosa fare in ogni situazione che si presenta. Ciò che mi è piaciuto è il risultato, perché abbiamo portato a casa tre punti, e l’aver vinto al quarto set dopo aver perso il terzo quasi a sorpresa. Reazione ottima dei ragazzi, abbiamo girato il set, ripartiamo da qua”.
Anche l’MVP della partita, l’argentino Solé, focalizza quali siano stati punti crociali della vittoria: “Partita bella, gestita molto bene, noi abbiamo iniziato con il fuoco, loro hanno giocatori esperti e ci hanno messi un po’ sotto, ma siamo stati bravi a chiuderla. Era importante portare a casa l’intera posta, dopo la sconfitta in Coppa con Trento, stiamo lavorando per giocare sempre al meglio ogni partita”.

TABELLINO
CALZEDONIA VERONA: Giuliani (L), Kaziynski 13, Alletti, De Pandis (L), Marretta, Birarelli 13, Boyer 12, Spirito 3, Manavinezhad 12, Solé 15. Ne: Pinelli, Magalini, Sharifi. All. Grbic.
EMMA VILLAS SIENA: Giraudo, Cortesia 3, Spadavecchia 2, Marouflakrani 1, Giovi (L), Gladyr 6, Van De Voorde 3, Ishikawa 19, Maruotti, Hernandez 16, Savani 16. Ne: Vedovotto, Mattei, Caldelli All. Cichello.

Arbitri: Frapiccini e Florian. Durata set: 26’, 26’, 27’, 28’. Spettatori: 3407.

Le cifre: Verona: bs 15, ace 5, ric.pos. 46% (perf. 24%), att. 50%, muri 11, err. 23. Siena: bs 18, ace 6, ric.pos. 37% (perf. 12%), att. 48%, muri 8, err. 29.

Il Migliore: Solè.

 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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