“Jazz in the Roof Garden”: 1 luglio con Gabriele Bolcato Quartet, Riccardo Frattini e… Chat Baker

 
 

La seconda serata della rassegna “Jazz in the Roof Garden” (hotel corte Ongaro) ospita l’1 luglio, alle 21, “Lost Town”, progetto editorial-musicale di Gabriele Bolcato Quartet e Riccardo Frattini.

Amsterdam, 1988: Chet Baker, tra i più grandi trombettisti di sempre, sotto l’effetto di stupefacenti cade dalla finestra del Prins Hendrik Hotel e muore, neppure sessantenne. Oggi un’iscrizione all’esterno dell’albergo ricorda: «Il trombettista e cantante Chet Baker morì in questo luogo il 13 maggio 1988. Egli vivrà nella sua musica per tutti quelli che vorranno ascoltarla e capirla».

Nel 1966 Baker – nato nel 1929 a Yale – era sparito dalla scena a causa di problemi ai denti anteriori, che gli impedivano di suonare, al punto di dover ricorrere all’estrazione: egli spiegò la cosa come conseguenza di un’aggressione dopo un concerto da parte di alcuni uomini di colore, che gli avevano spaccato una bottiglia in faccia, ferendo le labbra gravemente e danneggiando la dentatura, ma molto più probabile è che l’autore del danno sia stato uno spacciatore non pagato e, comunque, l’effetto collaterale sul fisico dell’abuso di eroina. Dizzy Gillespie lo aiutò a rimettersi in sesto, Baker imparò a suonare la tromba con la dentiera e si allontanò dalla droga; ricominciò a registrare e lavorare con altri musicisti jazz, viaggiò molto in Europa, spesso in Olanda, non a caso. Qui, infatti, le maglie larghe della legge riguardo i narcotici lo rituffarono nella dipendenza, fino alla tragica fine.

In “Lost town” un ragazzo italiano e una poliziotta americana indagano nell’oscurità della vita notturna e artistica della città, per fare luce su questa morte oscura, ad oggi ancora abbastanza misteriosa. Il libro, scritto a quattro mani, da Bolcato e Frattini viene raccontato dal vivo, in un concerto recitato di grande impatto.

Gabriele Bolcato tromba
Silvano Mastromatteo pianoforte
Nicola Monti contrabbasso
Davide Shifty Leonardi batteria

Lorenzo Bassotto voce narrante

Lost Town
(Album, Catsound Record)
(Libro, Transfinito Edizioni)

Info – Aperitivo e buffet dalle ore 18.00, inizio concerto ore 21.00. Concerto e prima consumazione euro 10,00; Pre-registrazioni al link:

https://docs.google.com/forms/d/1-6fjSJtd3wyuUYJq18f-QOBlwetAPvPz5MZtqqhQAM4/edit

 
 
Alessandra Moro
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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