“In caso di somministrazione della quarta dose di vaccino contro il Covid19 non avremmo problemi perché il sistema non è mai stato smantellato“.
Lo ha assicurato ieri in una breve intervista il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, rilevando che su questo provvedimento “al momento non vi sono indicazioni definite. Pare l’orientamento sia rivolto agli over 80 e ai soggetti fragili ultra-60 ma staremo a vedere anche in base al prosieguo dell’infezione“.
“I dati ci danno una indicazione di stabilità – ha aggiunto Zaia – e comunque stiamo monitorando anche tutto il tema del cosiddetto “long Covid” che non è indifferente. Ad esempio sul fronte dei giovani che presentano miocarditi non da vaccino ma da guariti“.