I segretari della Funzione Pubblica di CGIL, CISL e UIl, in conferenza stampa congiunta con la RSU aziendale hanno denunciato oggi, presso la CGIL di via Settembrini, la situazione di estremo disagio che i lavoratori dipendenti dell’Istituto Assistenza Anziani stanno vivendo.
La denuncia di Sonia Todesco (CGIL), Giuseppe Dotti (CISL) e Daniela Prencipe (UIL) unitamente alla coordinatrice della RSU Antonella Morando si basa su una serie di documenti, che sono stati presentati ai giornalisti, quali denuncie alla Corte dei Conti, richieste di Accesso agli atti, esposti vari; la mancanza di trasparenza nell’erogazione di compensi accessori ai dirigenti, nell’attribuzione di consulenze esterne e una serie di atti in contrasto con la disciplina degli Enti Locali, hanno ormai fatto salire la tensione alle stelle.
L’assoluta indifferenza della Presidente Anna Maria Leone, del Consiglio di Amministrazione e della Direzione, hanno portato ad una situazione di grave disagio per il personale dipendente che chiede da tempo l’applicazione della contrattualistica integrativa e chiarimenti sulle posizioni dei turnisti; a questi ultimi infatti viene richiesta la restituzione di una indennità per i giorni di festività non goduti, percepita negli ultimi dieci anni. Una vistosa incongruità che crea una sostanziale differenza di trattamento tra personale paramedico, che effettua i turni, e quello amministrativo, che i turni non li fa.
I segretari di settore sollecitano un drastico cambio di rotta, con la sostituzione di Presidente e Consiglio d’Amministrazione e buona parte del management, perchè la politica locale deve salvaguardare un patrimonio che è di tutti i veronesi.
Sono state preannunciate una serie di iniziative per costringere finalmente ad aprire un tavolo di confronto che metta a fuoco ed avvii a soluzione una situazione ormai insostenibile.