Inizia il Tocatì, task force di Amia

 
 

Veronetta da oggi e fino a domenica ospita il Tocatì e Amia è al fianco degli organizzatori con una task force di uomini e mezzi, al lavoro già da alcuni giorni.

In particolare, vengono potenziati e intensificati i servizi per far fronte al grande afflusso di gente atteso già dal pomeriggio e soprattutto nelle giornate di domani e domenica. Sono state posizionate batterie di contenitori differenziati per la varie tipologie di rifiuti, posizionate nei punti strategici della manifestazione, ad esempio su Salita San Sepolcro, Porta Vescovo e Bastione delle Maddalene. E ancora, domenica per assicurare lo svuotamento straordinario dei bidoni del quartiere, saranno operative squadre aggiuntive che hanno accettato di rientrare al lavoro su base volontaria.

Giardinieri ed operatori di Amia hanno provveduto in questi giorni all’abbellimento, alla decorazione floreale ed alla pulizia di numerose piazze, vie ed aree verdi interessate dalle attività della manifestazione. Tra queste, il grande parco dietro l’ex Caserma Santa Marta a ridosso del Bastione delle Maddalene, la cui gestione non è in capo ad Amia. “Operiamo in sinergia con gli organizzatori, i quali si sono impegnati a promuovere e ad effettuare una corretta raccolta differenziata, per la buona riuscita di questa bellissima e divertente iniziativa ludico-culturale”, interviene il presidente dell’Amia Roberto Bechis.

NON SOLO LAVORO. Amia sarà presente all’interno del Tocatì anche per… gioco. Lo stand aziendale sarà presente negli spazi dell’ex Caserma Santa Marta sia domani che domenica, dalle 10 alle 18 30, con giochi per bambini e adulti in materiale riciclato. Il personale dell’Amia sarà a disposizione anche per fornire informazioni sulla raccolta differenziata. La presenza di Amia, in particolare in quest’area di territorio, è in queste settimane costante e continuerà ad esserlo anche nelle prossime: entro novembre, infatti, è previsto il cambio di modalità di conferimento dei rifiuti nel vicino Porto San Pancrazio. Si tratta del completamento dell’area test avviata nel 2020 propedeutico all’estensione della modalità combinata (porta a porta per plastica/lattine e carta e cassonetti ad accesso controllato per le frazioni del secco e dell’umido) a molte altre zone della città, a partire dai primi mesi del prossimo anno.