Non solo feste e regali, il dicembre delle scuole lupatotine sarà anche un mese all’insegna della riflessione. Si inizia lunedì 2 dicembre, con l’incontro delle classi terze, delle scuole secondarie di primo grado, con Gino Cecchettin, papà di Giulia, uccisa nel novembre 2023 per mano del suo ex fidanzato. Alle 18 sarà intitolata a Giulia e a tutte le donne vittime di violenza la sala rossa di Casa Novarini. Alle 20:30, al Teatro Astra, sarà presentato il libro “Cara Giulia”, scritto da Gino Cecchettin con la collaborazione di Marco Franzoso evento ad ingresso libero e aperto a tutti. A coordinare l’intervista sarà la psicologa Paola Spera e in apertura dell’evento la cantautrice veronese Happy (Silvia Laura Fiorin) si esibirà con una canzone da lei composta per Giuliata. Durante la serata la Libreria Giunti sarà disponibile alla vendita del libro.
La mattina del 9 dicembre, invece, saranno le seconde classi delle scuole secondarie di primo grado a partecipare, al Teatro Astra, alla proiezione del film “Il Ragazzo dai pantaloni rosa” che trae ispirazione dalla vera storia di Andrea Spezzacatena, quindicenne vittima di bullismo e cyberbullismo, che si tolse la vita il 20 novembre 2012.
«L’incontro con Gino Cecchettin e la proiezione del film – sottolinea l’assessore alle Pari opportunità e all’Istruzione Debora Lerin – vogliono far riflettere ragazze e ragazzi sull’importanza di contrastare la violenza di ogni genere con il rispetto reciproco. Le dolorose vicende di Giulia e Andrea devono portare ad una crescita della consapevolezza nella società dell’importanza di una corretta educazione affettiva necessaria per contrastare ogni forma di sopraffazione, bullismo e violenza».
Anche quest’anno, infine, si rinnova il dono da parte dell’Amministrazione comunale di tremila pandori mignon a tutte le alunne e a tutti agli alunni di San Giovanni Lupatoto: «È ormai diventata una tradizione, un momento importante per consolidare il rapporto di vicinanza delle istituzioni con i minori di tutte le scuole lupatotine – commenta l’assessore Lerin -. Proseguiamo con l’iniziativa perché dietro ad ogni pandoro regalato c’è il sorriso e il gradimento di tutti, dai più piccoli ai più grandi, che spesso lo mangiano ancora prima di arrivare a casa. La fornitura arriva dalla storica azienda lupatotina Melegatti e l’esborso del Comune è poco più che simbolico».