In quattrocento da scuola a Palazzo Barbieri in bicicletta

 
 

Chi ha detto che i giovani non sono sensibili al tema di una mobilità più sostenibile?

Oggi davanti a Palazzo Barbieri si sono riuniti oltre 400 studenti e studentesse, giunti in bicicletta da sette scuole per parlare dell’utilizzo delle due ruote con l’assessore alla Transizione ecologica e mobilità Tommaso Ferrari, l’assessora alle Politiche educative e scolastiche, Elisa La Paglia, e il presidente degli Amici della Bicicletta, Fiab, Corrado Marastoni. L’evento “Le scuole in Piazza Brà” è parte del nutrito programma della Settimana Europea della Mobilità, organizzata dal Comune di Verona in collaborazione con Fiab che si concluderà il 22 settembre.

L’assessore Ferrari, salutando i ragazzi, assiepati sulla scalinata del Palazzo, ha sottolineato “quanto sia importante la Settimana della Mobilità, organizzata per la prima volta dal Comune in modo strutturato e articolato, in collaborazione con Fiab. È un’esortazione alla città e ai suoi abitanti, affinché si rendano protagonisti di una trasformazione per un ambiente urbano meno inquinato, più inclusivo e sicuro, dimostrando che piccole scelte individuali possono generare un impatto collettivo. In particolare, è importante ripensare la mobilità assieme agli istituti scolastici, ai docenti e agli studenti. Sono i giovani che incideranno sulla prossima evoluzione delle modalità di spostamento sostenibile, il futuro della mobilità è nelle loro mani”.

Le scuole veronesi che hanno partecipato sono il Liceo Maffei, l’Istituto Lavinia Mondin, l’Itcs Lorgna Pindemonte, l’Iti Marconi, il Liceo Fracastoro, l’Istituto Marco Polo e l’Einaudi. I ragazzi delle 26 classi aderenti sono giunti in bicicletta, capitanati dai mobility manager dei rispettivi istituti scolastici. Come hanno spiegato i docenti, infatti, quella del mobility manager Scolastico è una figura chiave all’interno di una scuola ai fini della promozione di una mobilità sostenibile e sicura per studenti, docenti e personale scolastico. Inoltre il tema della mobilità rientra tra quelli formativi previsti dalla materia di Educazione civica.

“La grande partecipazione di oggi – aggiunge l’assessora Elisa La Paglia – ha un grande impatto sulla nostra comunità, dimostra che muoversi in bici da scuola è possibile, che ci fa stare bene, contribuisce a creare maggior ben-essere nel nostro Comune. Un ringraziamento sentito a tutti i Mobility manager che hanno aderito a questa settimana di attività”.

Non a caso, molte scuole veronesi si sono già dotate di una flotta di biciclette, con tanto di caschi e gilet catarifrangenti. Sono numerosi gli studenti che approfittano delle due ruote messe a disposizione delle scuole per spostarsi.

Corrado Marastoni, presidente della Fiab, gli Amici della Bicicletta di Verona, ha fatto un bilancio della Settimana Europea della Mobilità 2024: “abbiamo riscontrato molta attenzione da parte della cittadinanza e una notevole partecipazione. Questa è la stata la prima edizione: una ventina di volontari, con la collaborazione dell’organizzazione del Comune, hanno lavorato fin dallo scorso febbraio per organizzarla e ora ne raccogliamo i frutti”.